Sono 198 i nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore in Lombardia. È quanto emerge dal nuovo bollettino fornito dalla Regione nella giornata odierna. Di questi, 25 sono debolmente positivi, mentre 6 sono stati individuati da test sierologici. Di conseguenza, il numero totale di casi è di 16.880 dall’inizio dell’epidemia. Crescono guariti e dimessi: sono 86 in più, per un totale che sale a 76.794. Di questi, 1.316 sono dimessi e 75.478 guariti. In terapia intensiva ci sono 25 pazienti (+2), in altri reparti Covid invece 248 pazienti (+3). I decessi registrati nelle ultime 24 ore in Lombardia sono 3, quindi in totale ci sono 16.880 morti. E poi c’è il dato dei tamponi: 12.117 oggi, totale complessivo 1.707.042. Passiamo ai nuovi casi per provincia. Milano 86, di cui 51 a Milano città; Bergamo 8; Brescia 28; Como 3; Cremona 8; Lecco 3; Lodi 1; Mantova 7; Monza e Brianza 21; Pavia 1; Sondrio 2; Varese 11. (agg. di Silvana Palazzo)

CORONAVIRUS LOMBARDIA, OGGI NUOVO BOLLETTINO

Da domani 7 settembre sarà in vigore il nuovo Dpcm con le regole anti-Covid -prorogate fino a fine mese – che tutte le Regioni dovranno adottare per proseguire nell’emergenza coronavirus: la Lombardia, nell’ultimo bollettino disponibile, presenta 101.507 contagi di cui attualmente positivi “solo” 7.922, il dato più alto in tutta Italia. In attesa dei nuovi dati in arrivo dopo le ore 16, il bollettino di ieri ha visto +388 nuovi casi riscontrati di cui 65 debolmente positivi, 18 a seguito di test sierologici e per fortuna anche 134 guariti-dimessi (totale sale a 76.708). Dall’inizio pandemia sono 16.877 le vittime ufficiali riscontrati positive al Covid-19, 1 nelle ultime 24 (a Nave, in provincia di Brescia): sono poi 23 le persone ricoverate in terapia intensiva (-3 rispetto a venerdì) mentre 245 sono i ricoveri nei reparti Covid-19 (+1). Sono stati effettuati 23.409 nuovi tamponi tra venerdì e sabato, con i casi riscontrati che sono stati per l’appunto 388: di questi, 184 sono segnalati in provincia di Milano (112 in città), 36 a Brescia, 29 a Mantova, 28 a Bergamo, 23 a Monza, 21 a Varese, 15 a Como, 11 a Cremona, 7 a Lecco, Pavia 6, Lodi 2 e zero casi a Sondrio.

CORONAVIRUS LOMBARDIA, IL RAPPORTO TAMPONI-POSITIVI

Il bollettino coronavirus del 6 settembre dovrà vedere se ci conferma/peggiora/migliora il trend epidemiologico visto ancora ieri, quando la stessa Regione Lombarda avvisava nel proprio bollettino Covid delle ore 17 «l’incremento dei casi positivi, in Lombardia come nelle altre regioni, va sempre rapportato al numero dei tamponi effettuati. Senza mai dimenticare che, se si ragiona in termini di confronti assoluti, il numero degli abitanti della Lombardia è pari a 1/6 della popolazione nazionale». Il rapporto tra il numero de nuovi tamponi processati e i positivi al momento è pari a 1,65%, forbice lontana e non poco da dati terribili di marzo e aprile. In attesa della partenza del nuovo Dpcm da domani, prosegue lo scontro a distanza tra Governo e Regione Lombardia: nell’ultimo Cdm è stata infatti impugnata una legge regionale sulla sicurezza degli ospedali lombardi, con l’assessore al Welfare Giulio Gallera che ieri commentava con forte disappunto «E’ decisamente incomprensibile la decisione di ieri (giovedì ndr) del governo di impugnare la nostra Legge regionale in materia di sicurezza negli ospedali per presunte violazioni di competenze costituzionali. La ricerca spasmodica di cavilli giuridici contro Regione Lombardia lascia medici e infermieri senza tutele». Nella nota il n.1 della Sanità lombarda ribadisce «Le nostre norme demandano proprio alle Prefetture la valutazione dei rischi e la dislocazione conseguente delle Forze dell’Ordine nelle strutture sanitarie regionali».