Grandissime novità dal bollettino coronavirus della Lombardia di oggi, mercoledì 7 luglio 2021. Sono in calo i principali indicatori sull’emergenza sanitaria. Il dato più rilevante arriva dai morti: nessun nuovo decesso nelle ultime 24 ore, bilancio fermo a 33.791 vittime di Covid-19 dall’inizio dell’epidemia.
Il bollettino coronavirus della Lombardia segnala 100 nuovi contagiati, in calo rispetto a martedì, su quasi 32 mila tamponi processati. In ribasso anche la percentuale di casi positivi sui tamponi effettuati: dallo 0,4% di ieri allo 0,3% di ieri. Infine, le notizie incoraggianti sulla situazione dei ricoverati negli ospedali della Lombardia: un paziente in meno in terapia intensiva (44), -8 pazienti negli altri reparti Covid (150). (Aggiornamento di MB)
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, GLI AGGIORNAMENTI DI IERI
Prosegue la settimana e prosegue l’emissione del bollettino coronavirus della Lombardia. Anche oggi, mercoledì 7 luglio, analizzeremo insieme l’evoluzione dei contagi a Milano e dintorni, cercando di capire prima di tutti i contagi, i ricoverati e i morti. Il bollettino di ieri è stato ancora una volta positivo, con solamente 129 nuovi casi emersi su un totale di 30.501 tamponi processati nei vari laboratori sparsi per la regione. Dati in calo anche nei nosocomi regionali, dove al momento troviamo un totale di 203 pazienti fra 45 in terapia intensiva (in crescita di una unità), e altri 158 in degenza normale (meno 6).
I morti comunicati dalla regione Lombardia nell’ultimo bollettino sono stati 5, mentre, a livello provinciale i contagi sono stati 65 fra Milano e provincia, con altri 14 casi emersi a Varese e infine, 13 nuovi contagi in quel di Lodi. Numeri quindi ancora una volta positivi anche se gli esperti ci raccomandano di mantenere la massima attenzione, alla luce anche della crescente diffusione della variante Delta.
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, DATI 7 LUGLIO: LA MORATTI SULLA VARIANTE DELTA
Sembra un po’ una sorta di quiete prima della tempeste, visto che la variante Delta sta continuando ad avanzare e a breve sarà prevalente sull’Alfa. Ad annunciarlo è stata ieri la vicepresidente della regione Lombardia, assessore al welfare, Letizia Moratti, che rispondendo ad una mozione presentata in Consiglio Regionale dal consigliere di +Europa Radicali, Michele Usuelli, ha detto: “Visto il suo grado di contagiosità – le parole riportate dall’agenzia Ansa – è prevedibile che, a breve, tra due e quattro settimane, la variante Delta possa diventare quella prevalente in Lombardia”.
E ancora: “Regione Lombardia ha ben presente il fatto che la possibilità di emergenza di nuove varianti virali possa rappresentare una variabile importantissima nel prossimo futuro e che possa influenzare, non solo l’andamento epidemiologico, ma anche l’efficacia della campagna vaccinale – ha aggiunto -. Con la deduzione che molte attività devono essere poste in atto per incrementare le attività di sequenziamento”.