Arrivano segnali confortanti anche dal bollettino della Regione Lombardia in merito all’andamento della pandemia Covid. Ad esempio, continua a scendere il numero dei ricoverati nelle terapie intensive (-22) e nei reparti (-104). Ma andiamo con ordine ed esaminiamo il nuovo bollettino: i nuovi casi sono 1.759 (di cui 107 “debolmente positivi”) a fronte di 51.195 tamponi effettuati (di cui 31.892 molecolari e 19.303 antigenici), quindi il tasso di positività al coronavirus in Lombardia si attesta al 3,4%. I guariti/dimessi sono 2.680, che portano il totale a 735.292 (di cui 3.578 dimessi e 731.714 guariti). I deceduti registrati nelle ultime 24 ore sono 25, quindi in totale 33.106. Per quanto riguarda la situazione degli ospedali, in terapia intensiva ci sono 491 malati, nei reparti Covid 2.968.



La Regione Lombardia ha fornito anche i nuovi casi per provincia. Milano: 582 di cui 199 a Milano città; Bergamo: 130; Brescia: 224; Como: 136; Cremona: 61; Lecco: 55; Lodi: 18; Mantova: 78; Monza e Brianza: 160; Pavia: 66; Sondrio: 42; Varese: 176. (agg. di Silvana Palazzo)

CORONAVIRUS LOMBARDIA, OGGI NUOVO BOLLETTINO

Fra poche ore scopriremo il nuovo bollettino coronavirus della regione Lombardia, quello contenente tutti i dati aggiornati ad oggi, venerdì 7 maggio 2021. Ieri sono stati comunicati 2.151 nuovi casi (qui il bollettino completo), di cui 103 debolmente positivi, con l’aggiunta di 35 morti (totale decessi da inizio pandemia, 33.081). I tamponi effettuati sono stati 54.722 di cui 36.254 molecolari e 18.468 antigenici, per un tasso di positività pari al 3.9%, in linea con la media nazionale.



Bene ancora una volta il dato relativo ai ricoveri, visto che in terapia intensiva si è registrato un calo di sei pazienti (513 attualmente), con altri 116 in meno nei reparti di degenza ordinaria (totale 3.072). Numeri positivi quelli della Lombardia, che per la prossima settimana sarà ancora in zona gialla come ha anticipato nella giornata di ieri il governatore Attilio Fontana: “La situazione è sempre in costante miglioramento, i nostri numeri migliorano e quindi sono convinto che verrà confermata la zona gialla”.

CORONAVIRUS LOMBARDIA, IL COMMENTO DI FONTANA

Dati in miglioramento grazie anche ad una campagna di vaccinazione che sta proseguendo spedita e che da lunedì 10 maggio vedrà la somministrazione del siero anche alla fascia di età compresa fra i 50 e i 59 anni, cittadini nati fra il 1962 e il 1971, che come sempre potranno prenotarsi attraverso il portale dedicato, ma anche i portalettere, il numero verde e gli sportelli Atm di Poste Italiane (qui tutte le info dettagliate). La Lombardia ha la capacità di somministrare 100mila dosi al giorno, ma il numero è stato abbassato a 85mila: “Il target è stato abbassato dal generale Figliuolo – ha specificato ieri Fontana – ma la Lombardia è l’unica assieme ad altre due regioni a mantenere e ad aver superato il target del generale Figliuolo”.



Il presidente ha aggiornato anche la questione ‘seconda dose’, alla luce della raccomandazione del Cts di allungarla a 42 giorni dopo la prima: “Gli appuntamenti per la seconda dose di Pfizer e Moderna saranno fissati nella sesta settimana (35-42 giorni) e non più a 21 o 28. Nulla cambia per coloro ai quali è già stata somministrata la prima dose e hanno già l’appuntamento per il richiamo. In questo modo potremo coinvolgere almeno con la prima dose un numero maggiore di persone”.

BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, DATI 6 MAGGIO