Nel giorno in cui il Presidente Attilio Fontana annuncia l’ingresso in zona gialla della Lombardia dal prossimo 13 dicembre, i dati del bollettino regionale si confermano in miglioramento come evidenziato già nell’ultimo trend epidemiologico. Sono in tutto 1.233 i nuovi casi di coronavirus registrati tra ieri e oggi: 86 sono debolmente positivi, 23.090 sono i guariti-dimessi di oggi (320.380 totali) e purtroppo 69 sono i morti delle ultime 24 ore (23.277 da inizio pandemia). I tamponi processati oggi sono a dire il vero molto pochi rispetto agli scorsi giorni, complice il lungo ponte da sabato scorso fino a Sant’Ambrogio e Immacolata di ieri: 14.174 test processati, per un tasso di positività che resta all’8,6%. Sul fronte ricoveri le notizie migliori, con 766 ricoverati in terapia intensiva (ancora un calo di 1 posto liberato), 5.727 i ricoveri in reparti Covid (-460 in 24 ore). L’incremento dei casi per provincia vede ancora Milano in testa con 366 nuovi casi, Brescia 265, Varese 150, Monza 106, Bergamo 103, Cremona 48, Lecco 44, Pavia 76, Como 22, Mantova 29, Lodi 12 e Sondrio 12. (agg. di Niccolò Magnani)
#Bollettino di #RegioneLombardia con i #dati di #coronavirus di oggi 9 Dicembre 2020 pic.twitter.com/Z9EHtu2tpj
— ilSussidiario (@ilsussidiario) December 9, 2020
IL BOLLETTINO DI IERI
Scopriremo dopo le 17:00 il nuovo bollettino coronavirus della regione Lombardia, tutti gli aggiornamenti in merito a nuovi casi, guariti, vittime e situazione ospedaliera. Ieri i casi sono tornati a salire nella regione governata da Attilio Fontana, e nel dettaglio sono stati 1.656 i contagiati in più scoperti, a fronte di 16.276 tamponi processati. E’ risalito anche il rapporto fra test eseguiti e contagi, ieri pari al 10.17%, numeri comunque sempre contenuto rispetto alla situazione di soltanto pochi giorni fa. Purtroppo è cresciuto anche il dato più drammatico, quello relative alle vittime, ieri 128 contro le 56 di 48 ore fa, per un totale dallo scorso 21 febbraio pari a 23.208 decessi causa covid, regione che ha registrato più vittime in assoluto in Italia. Le notizie positive giungono però dagli ospedali, con il numero dei ricoverati totali che è sceso di ben 175 unità, passando da 6.362 a 6.187, e nel contempo è diminuito anche il dato relativo alle terapie intensive, -14, per un computo aggiornato pari a 767 persone ricoverate in maniera seria.
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, REZZA: “SITUAZIONE IN MIGLIORAMENTO”
A livello di città è sempre Milano in vetta con 420 nuovi casi di cui 124 nella sola metropolitana, con Mantova che insegue a 212 nuovi casi, e subito dietro Pavia con 172. Troviamo quindi Como, Varese, Brescia, Monza e Brianza, e infine Sondrio, Lodi, Bergamo, Lecco e Cremona, province quest’ultime dove i casi sono stati sotto la soglia di 100. “Sul fronte delle regioni – le parole rilasciate ieri dal direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, riportate da Il Giorno – si evidenziano miglioramenti notevoli in regioni come la Lombardia e la Toscana, non è la stessa cosa per Veneto, Sicilia e la Puglia. Globalmente il numero dei positivi tende a diminuire ma in maniera molto lenta, questo numero elevato di positivi ci dice che bisogna continuare con le misure decise”, sottolineando la necessità di “lavorare ancora molto perchè basta poco a invertire trend”.