Il bollettino coronavirus della Lombardia odierno non porta tante buone notizie. I dati di oggi, giovedì 9 settembre 2021, segnalano un leggero aumento di casi positivi rispetto a ieri: 663 nuovi contagiati su oltre 51 mila tamponi processati. La percentuale dei positivi sui tamponi effettuati è rimasta all’1,2%.

La provincia più colpita dal virus si conferma quella di Milano con 222 nuovi infettati, poi troviamo Varese e Brescia con rispettivamente +89 e +84. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 2 nuovi decessi, totale di 33.945 vittime di Covid-19 da inizio pandemia, mentre aumenta il dato dei ricoverati negli ospedali lombardi: +3 pazienti in terapia intensiva (58) e +9 pazienti negli altri reparti Covid (395). (Aggiornamento di MB)



 

BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, GLI AGGIORNAMENTI DI IERI

Il bollettino coronavirus della regione Lombardia di oggi, giovedì 9 settembre 2021, verrà svelato attorno alle ore 17:30 di questo pomeriggio. Sarà il classico appuntamento giornaliero in cui il ministero della salute e la regione mostreranno tutti i dati aggiornati circa la pandemia di covid, a cominciare dal numero di contagiati e soprattutto da quello degli ospedalizzati, dato quest’ultimo fortemente attenzionato dagli addetti ai lavori nelle ultime settimane. Intanto rivediamo velocemente il bollettino di ieri quando i nuovi contagi emersi sono stati 510.



Il tasso di positività si è invece assestato attorno l’1%, precisamente 1.2, per via dei 50.400 tamponi che sono stati processati, sia antigenici quanto molecolari. Purtroppo anche ieri sono stati comunicati dei morti per covid, leggasi 6, mentre negli ospedali la situazione continua ad essere molto gestibile, con 55 ricoverati in terapia intensiva, dato in crescita di una unità, e altri 386 in degenza ordinaria (+2 rispetto a ieri). Infine si segnalano i 212 nuovi contagiati fra Milano e provincia.

BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, DATI 9 SETTEMBRE: LE PAROLE DI PREGLIASCO

Intanto nella giornata di ieri è uscito nuovamente allo scoperto il professor Fabrizio Pregliasco, membro della task force anti covid della Lombardia, che in collegamento con il programma di Rai Tre, Agorà, si è soffermato in particolare sui No Vax, dicendo: “Al di là delle polemiche politiche manca una strategia alternativa a quella della vaccinazione. Cosa viene prospettato? L’esecuzione dei tamponi è una bella cosa teorica ma pensiamo davvero che ogni 48 ore tutti gli italiani si sottoporrebbero ad un tampone?”.



Il docente dell’università degli studi ha aggiunto e concluso sull’argomento: “Non è praticabile un sistema che può essere utile per il tracciamento e lo screening ma davvero non sfruttare oggi un elemento oggettivamente efficace come i vaccini è sbagliato”. Ricordiamo che Pregliasco è fra i numerosi medici che sono stati minacciati dai no vax, e lo stesso ha già sporto denuncia alla Digos.