Per il secondo giorno consecutivo non sono stati registrati decessi per coronavirus in Lombardia. Pochi istanti fa la Regione ha pubblicato il bollettino di sabato 25 luglio 2020 e, come ieri, la casella dei nuovi morti resta ferma a 0. Il bilancio delle vittime dall’inizio dell’epidemia è di 16.801 persone. In crescita il numero di nuovi casi positivi: +79 di cui 18 debolmente positivi e 30 individuati grazie ai test sierologici. Non sono stati registrati nuovi contagiati nelle province di Cremona, Pavia e Sondrio. +63 le persone guarite, totale di 72.271. -4 i ricoverati in terapia intensiva (13), +4 i ricoverati negli altri reparti Covid. Qui di seguito il bollettino coronavirus odierno pubblicato da Regione Lombardia. (Aggiornamento di MB)



 

BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA: VENERDI’ NESSUN DECESSO

Nessun nuovo decesso e contagiati in calo: questa un’estrema sintesi del bollettino coronavirus della Lombardia di ieri, appuntamento attorno alle ore 17.00 con i dati sull’emergenza sanitaria aggiornati ad oggi, sabato 25 luglio 2020. Come vi abbiamo già raccontato, il bilancio delle vittime dall’inizio dell’epidemia è rimasto fermo a 16.801, mentre su 53 nuovi casi positivi 19 sono debolmente positivi e 12 sono stati individuati grazie ai test sierologici. +235 tra guariti e dimessi, per un totale di 72.208, mentre c’è da registrare una crescita di ricoverati nei reparti Covid: +5 per un totale di 144. Stabile il conto dei ricoverati in terapia intensiva, 17 pazienti.



Questo il bilancio dei nuovi casi positivi su base territoriale riportato dal bollettino coronavirus della Lombardia di venerdì: +22 a Milano di cui +11 Milano città, +8 a Bergamo, +7 a Brescia, +1 a Como, +1 a Cremona, +1 a Lecco, +3 a Lodi, +3 a Mantova, +2 a Monza e Brianza, +2 a Pavia e +1 a Varese. Nessun nuovo caso in provincia di Sondrio.

BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA: LE ULTIME NOTIZIE

Ieri si è svolta l’inaugurazione in Humanitas dell’Emergency Hospital 19, presente anche Giulio Gallera. L’assessore al Welfare ha spiegato che l’onda sollevata dal coronavirus «sembra essersi in qualche modo ritirata, speriamo per sempre o forse temporaneamente, non lo sappiamo» e per questo è tempo di fare una prima riflessione: «Se la Lombardia oggi non è più prima per ricoverati e contagiati, se l’Italia sta vivendo una situazione più tranquilla rispetto ad altri Paesi europei, ciò significa che qui c’è qualcuno che ha avuto la forza e la capacità di mettere in campo strategie efficaci e vincenti, pur non avendo a disposizione il fattore tempo che hanno avuto gli altri». Gallera ha poi evidenziato che la Lombardia è stata valutata con giudizi negativi e, alla luce di quanto sostenuto in precedenza, «qualcuno ora sta rivedendo quelle sue valutazioni». L’assessore lombardo ha poi ribadito che il miglioramento del quadro non significa che il virus non stia girando, e proprio per questo motivo la Regione «sta facendo un’operazione di setacciamento molto ampia e importante, tanto da individuare persone positive senza sintomi».



BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA: DATI 24 LUGLIO