Sono dati stabili quelli che ormai da inizio 2021 si ripetono nel bollettino quotidiano del Ministero della Salute: un numero di casi limitato – oggi sono stati 12.956 quelli registrati dalle 21 Regioni – e purtroppo un livello di vittime ancora alto che non può far diminuire la soglia di allerta. Sono 336 i morti positivi al coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, quota che si alza a 92.338 da inizio pandemia: il tasso di positività nel Paese, dopo gli ultimi 310.994 tamponi-test rapidi, sale dello 0,3% e raggiunge quota 4,2%.



Si contano nel nuovo bollettino del 10 febbraio anche 16.467 guariti e 3.856 attuali positivi in meno rispetto ai dati di ieri: al momento in Italia restano infettati dal Sars-Cov2 ben 410.111 persone. Di questi, 388.703 sono in isolamento domiciliare, 2.128 in terapia intensiva (-15 rispetto a ieri, 155 ingressi giornalieri), 19.280 ricoverati con sintomi nei reparti Covid (-232 rispetto a martedì). Le Regioni che vedono superare quota 1000 nuovi contagi nelle ultime 24 ore restano Lombardia (1.849, con però 36mila nuovi tamponi-test), Campania (1.635, con 20mila tamponi), Lazio (1.027, con 28mila test), Puglia (1.063, con 10mila test). (agg. di Niccolò Magnani)



IL BOLLETTINO DI IERI

Attorno alle ore 17:30 scopriremo come di consueto il nuovo bollettino coronavirus del ministero della salute, il report con tutti i dati di oggi, mercoledì 10 febbraio 2021. Prima di scoprire tutti gli aggiornamenti relativi a contagi, guariti, vittime e situazione ospedaliera, rivediamo il bollettino di ieri, per chi se lo fosse perso. La giornata del 9 febbraio ha confermato ancora una volta l’appiattimento della curva dei contagi con 10.630 casi di positività emersi a fronte di 274.263 tamponi processati, con un tasso di positività che è sceso dal 5.5% di lunedì al 3.9% di ieri.



Purtroppo resta ancora alto il numero delle vittime, ieri 422, in crescita tra l’altro rispetto al dato di due giorni fa, quando i morti per covid erano stati 307. In merito alla situazione ospedaliera, restano stabili i posti in terapia intensiva, confermatisi 2.143, mentre nei reparti di degenza ordinaria troviamo al momento 19.512 pazienti, 15 in meno rispetto a due giorni fa.

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 10 FEBBRAIO, IL COMMENTO DI RICCIARDI

In attesa del nuovo bollettino coronavirus del ministero della salute, andiamo a rileggere le parole rilasciate nella serata di ieri da Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute, Speranza, che in collegamento con la trasmissione DiMartedì, di La7, ha invitato il Premier incaricato, Mario Draghi, a limitare di più la mobilità: “Draghi dovrebbe fare quello che il Governo non ha fatto nella seconda fase. Nella prima fase il governo Conte è stato impeccabile, nella seconda, in una strategia di convivenza con il virus, no”. Quindi il professore ha esternato meglio la sua visione: “Quasi tutti i governi dell’Asia e del Pacifico hanno scelto una strada che i governi europei non ha scelto: il governo Draghi potrebbe scegliere la strada dell’eliminazione del virus. Noi dobbiamo limitare la mobilità, con i casi che abbiamo. Siamo l’unico Paese che non è in lockdown. La Gran Bretagna lo è da due, la Germania da tre mesi: spero che il governo Draghi abbraccia la strategia della Cancelliera Merkel, noi dobbiamo eliminare il virus, non inseguirlo”.

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 9 FEBBRAIO