Nelle ultime 24 ore in Italia i casi di coronavirus ravvisati dal bollettino del Ministero della Salute sono stati 56.015, con un tasso di positività che risale al 15,1% dopo gli ultimi 371.221 tamponi processati.
I dati del report di oggi 10 maggio 2022 confermano l’andamento di queste ultime settimane, specie sul fronte ospedalizzazioni dove i numeri continuano ad essere in calo: sono 358 le terapie intensive ancora occupate in Italia, 5 in meno rispetto alla giornata di ieri, mentre i ricoveri in area medica risultano essere ad oggi 8.579 (ben 156 posti in meno rispetto al bollettino di lunedì). Si segnalano inoltre un autentico “boom” di guariti, 76.824, con purtroppo anche 158 morti (164.731 il totale da inizio pandemia). Sempre oggi sono usciti i dati dell’ultimo report Agenas sui ricoveri nel nostro Paese: risale al 14% il tasso di occupazione dei ricoveri in area non critica, mentre sono 4 le regioni che superano la soglia del 20%, ovvero Umbria (31%), Basilicata (26%), Calabria (23%), Abruzzo (23%). Fermo invece al 4% il dato sulle terapie intensive, stabile rispetto ad una settimana fa. (agg. di Niccolò Magnani)
IL BOLLETTINO CORONAVIRUS DI IERI
La pandemia di covid in Italia procede senza registrate picchi allarmanti, pur mantenendosi su numeri medio/alti. Il bollettino coronavirus del ministero della salute di oggi, martedì 10 maggio 2022, confermerà quasi senza dubbio questo trend, e come sempre l’appuntamento sarà a questo pomeriggio, quando il nuovo report ufficiale verrà comunicato. Nell’attesa andiamo a rivedere il bollettino coronavirus del ministero della salute di ieri, che come ogni lunedì ha mostrato dei numeri più bassi rispetto al resto della settimana, complice i minori tamponi processati solitamente nei weekend dai vari laboratori.
E così che il numero di contagi totali è stato pari a 17.155 a fronte di 126.559 test anti covid elaborati, per un tasso di positività che è stato pari al 13.5 per cento. Negli ospedali italiani la situazione rimane tutto sommato tranquilla visto che ad oggi vi sono 363 italiani ricoverati in terapia intensiva, dato in crescita di 7 pazienti, e altri 8.735 invece in area non critica, per una crescita pari a 80 allettati. Per quanto riguarda il dato storicamente più triste, quello relativo alle morti da covid, ieri altre 84, per un totale da inizio pandemia pari a 164.573 decessi. Infine, in merito alla regione Lombardia, il bollettino di ieri ha comunicato altri 2.351 casi di positività.
BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 10 MAGGIO: LE PAROLE DEL PROF. CARUSO
Ed è tornato allo scoperto nella giornata di ieri Arnaldo Caruso, autorevole camice bianco nonché presidente dei virologi italiani, secondo cui sarebbe necessario mantenere l’obbligo di vaccinazione contro il covid per il personale sanitario anche durante il prossimo autunno. Interpellato dai microfoni dell’AdnKronos, ha spiegato: “Direi che l’obbligo per i sanitari va mantenuto, perché è importante che gli operatori svolgano un’azione di diagnosi e cura negli interessi del paziente e quindi si proteggano per proteggere i più fragili”.
Poi Caruso ha aggiunto e concluso, ribadendo la propria tesi: “Dobbiamo far sì che i sanitari capiscano quanto il vaccino sia cruciale non tanto per loro, quanto appunto per i loro assistiti più vulnerabili. Questo è un dovere di tutti noi, ma sappiamo che purtroppo questo dovere non è sentito da tutti e dunque probabilmente l’obbligo sarà necessario”.