Continua a diminuire la permanenza del coronavirus negli ospedali di tutta Italia: anche il nuovo bollettino diffuso dal Ministero della Salute per domenica 10 ottobre segnala una generale diminuzione di nuovi casi, morti e ricoverati.

Sono purtroppo 27 i morti nelle ultime 24 ore (131.301 da inizio pandemia), con però l’aumento di 2.745 guariti-dimessi e con 2.278 nuovi casi di contagio al tampone. Il tasso di positività resta stabile allo 0,8% (270.044 i test processati in 24 ore) mentre calano ancora gli italiani attualmente positivi (84.808 in tutto, -494 rispetto a sabato). Il conteggio delle terapie intensive occupate cala ancora a 364 (-3) mentre i ricoveri con sintomi nei reparti Covid scendono a 3.015, -41 rispetto a ieri. (agg. di Niccolò Magnani)



IL BOLLETTINO DI IERI

E’ tutto pronto per il bollettino coronavirus del ministero della Salute della giornata di oggi, domenica 10 ottobre 2021. Si chiude un’altra settimana così come si era aperta, con il report sul covid puntuale dopo le ore 17:00. Prima di scoprire tutti gli ultimi aggiornamenti rivediamo velocemente i dati del bollettino di ieri, sabato 9 ottobre, quando i contagi emersi sono stati 2.748, per un indice di positività pari allo 0.8 per cento (in discesa), tenendo conto che i tamponi processati, fra molecolari e antigenici, sono stati 344.969.



Negli ospedali continua ad essere tutt’altro che allarmante la situazione, visto che ad oggi troviamo ricoverati in terapia intensiva, dal nord al sud del paese, 367 persone, dato in calo di 16 unità rispetto alla precedente comunicazione. In area medica, invece, il dato segna 2.692 contagiati, mentre, per quanto riguarda le vittime, ieri sono stati segnalati purtroppo altri 46 decessi per covid, il che porta il computo totale a 131.274 morti da inizio pandemia. Infine, come sempre, ricordiamo i contagi della Lombardia, ieri 284 (qui il bollettino relativo).

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 10 OTTOBRE: L’APPELLO DI FEDRIGA

Intanto si avvicina sempre più il 15 ottobre, data in cui entrerà in vigore definitivamente il green pass per tutti i lavoratori. Una misura a cui molti nelle ultime si stanno opponendo, fra cui Massimiliano Fedriga, governatore leghista del Friuli Venezia Giulia, nonché presidente della conferenza regioni, che intervistato da La Stampa ha spiegato: “Il governo deve intervenire tempestivamente, per consentire alle imprese di organizzarsi”.



E ancora: “Non possiamo penalizzare le aziende in questa fase fondamentale di ripresa”. Sulla proposta di Zaia che chiede un decreto apposito per fare in modo di autorizzare le imprese all’auto-somministrazione dei test nasali rapidi: “E’ sicuramente una proposta utile da valutare, del resto sono test già acquistabili in farmacia. Se si sceglie di percorrere questa strada, però, bisogna fare presto, perché il 15 ottobre è arrivato e le aziende non possono organizzarsi dall’oggi al domani. E in molti casi, pensi ad esempio agli autisti del trasporto pubblico locale, non possono permettersi di lasciare a casa i lavoratori, perché non sanno come sostituirli”.

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 9 OTTOBRE