Sono in tutto 67 i morti positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore in Italia, un dato in rialzo rispetto alle scorse settimane purtroppo: il bollettino diffuso dal Ministero della Salute aggiorna il conteggio delle vittime a 132.618 totali da inizio pandemia.
Tra mercoledì e giovedì nel nostro Paese sono stati registrati 8.697 nuovi casi di Covid-19, con 4.569 guariti-dimessi e con il numero complessivo di italiani ancora positivi al tampone che raggiunge quota 106.920 (+4.061 rispetto a ieri). Prosegue il lieve rialzo nella pressione ospedaliera, con 3.509 ricoverati nei reparti Covid (+62) mentre calano le terapie intensive nazionali, occupate ad oggi solo in 422 unità (-1). La condizione di isolamento domiciliare, infine, è assegnata a 102.989 positivi al tampone (+4000). (agg. di Niccolò Magnani)
IL BOLLETTINO DI IERI
Anche oggi andremo ad analizzare assieme, come ormai da quasi due anni a questa parte, il nuovo bollettino coronavirus del ministero della salute, il report datato 11 novembre 2021. Dopo le ore 17:00 di questo pomeriggio, scopriremo come è evoluta la curva pandemica nelle scorse 24 ore, a cominciare dai nuovi contagi, le vittime da covid e i ricoverati negli ospedali italiani. Intanto andiamo a rivedere il bollettino di ieri, quando i nuovi casi sono stati in totale 7.891 su 487mila test anti covid processati nei vari laboratori, sia antigenici quanto molecolari.
Il tasso di positività è stato invece pari all’1.6% in crescita rispetto alla media degli scorsi giorni, mentre, negli ospedali, vi sono al momento 423 persone ricoverate in terapia intensiva, dato in aumento di 2 unità rispetto alla precedente comunicazione, e altre 3.447 invece in area medica, un numero quest’ultimo che è cresciuto di 11 unità rispetto allo scorso bollettino. Chiudiamo, come sempre, con i contagi riguardanti la regione più falcidiata dal covid, la Lombardia, che ieri ha segnalato altri 1.073 casi di positività (qui potete leggere il bollettino completo).
BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 11 NOVEMBRE: LE PAROLE DI COSTA
I contagi continuano quindi leggermente ad aumentare, anche se non in maniera esponenziale, ma in ogni caso il governo sta correndo ai ripari per evitare nuove chiusure, a cominciare dall’accelerare con le terze dosi di vaccino anti covid. A riguardo ne ha parlato ieri il sottosegretario alla salute, Andrea Costa, intervistato dai microfoni di Skytg24.it, che ha confessato: “I numeri sono positivi e c’è una grande adesione. Le farmacie, con le loro 19mila presenze sul territorio, ci garantiscono capillarità. Siamo nelle condizioni ottimali per procedere”.
Quindi Costa ha aggiunto e concluso il suo intervento citando il presidente della Repubblica: “Dobbiamo ricordare le parole del presidente Mattarella: non possiamo permettere che le posizioni di una minoranza, non suffragate da evidenze scientifiche, possano impedire o rallentare il ritorno alla normalità. C’è una maggioranza silenziosa in Italia che vuole tornare alla normalità e a crescere”.