Il tasso di positività al Covid cala leggermente rispetto a ieri con il nuovo bollettino di oggi, mercoledì 13 aprile 2022, diffuso dal Ministero della Salute. Si attesta al 14,8% in quanto sono stati registrati 62.037 contagiati su 419.995 tamponi processati. Dunque, i casi certificati di Covid dall’inizio della pandemia sono 15.467.395. Per quanto riguarda i morti, i 155 deceduti delle ultime 24 ore portano il totale a 161.187. Invece, i guariti sono 63.318, nel complesso quindi arrivano a 14.078.350. Di conseguenza, le persone attualmente positive al coronavirus in Italia sono 1.227.858, di cui 1.217.243 in isolamento domiciliare.
Passiamo all’analisi dei dati sulla pressione ospedaliera. I ricoverati con sintomi nelle aree mediche Covid sono 10.166 (-41), mentre i ricoverati in terapia intensiva sono 449 (-14), con 42 ingressi giornalieri. Per quanto riguarda invece la ripartizione dei casi per regione, 8.723 se ne registrano in Lombardia, 6.978 in Veneto, 6.625 in Lazio, 6.279 in Campania e 5.472 in Emilia-Romagna. (agg. di Silvana Palazzo)
ATTESO BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 13 APRILE
Andiamo a visionare anche oggi, mercoledì 13 aprile 2022, il nuovo bollettino coronavirus del Ministero della Salute, il report ufficiale con tutti i dati aggiornamenti sulla pandemia di covid. La situazione in Italia continua ad essere in stallo, con un numero di contagi ancora piuttosto elevato, ma con le ospedalizzazioni che non sembrano gravare sul sistema sanitario nazionale. E’ quello che si è verificato anche ieri, così come da bollettino coronavirus del ministero della salute dedicato, quando i nuovi casi di covid conteggiati sono stati in totale 83.643 su 563.018 tamponi processati fra antigenici rapidi e molecolari.
Il tasso di positività resta piuttosto alto, ieri pari al 14.7 per cento e in linea con la media dell’ultimo periodo, e continuano a pesare le vittime da coronavirus, ieri altre 169 per un totale di 161.032 da inizio pandemia. Negli ospedali, invece, situazione tutto sommato tranquilla visto che in terapia intensiva vi sono al momento 463 casi di covid, in decrescita di 3 unità rispetto al precedente report, e altri 10.207 in area medica, in diminuzione di 49 allettati. Infine il solito sguardo alla regione Lombardia, e al bollettino di ieri, che ha comunicato altri 11.669 casi di positività.
CORONAVIRUS ITALIA: IL COMMENTO DI SILVESTRI
E per parlare della situazione pandemica, è tornato allo scoperto nella giornata di ieri il noto virologo Guido Silvestri, professore italiano di fama internazionale presso la Emory University di Atlanta. Intervistato dai microfoni de Il Fatto Quotidiano Silvestri si è detto ottimista per le prossime settimane, ma sottolineando come nei prossimi mesi potrebbero verificarsi delle ricadute: “Che questa sarebbe stata l’evoluzione del virus – racconta – con buona pace dei virologi da ombrellone che pensavano il contrario, lo avevamo già previsto nel 2020. E così è avvenuto”.
Silvestri ha spiegato che il covid è entrato “in una fase benigna”, ma guai a dire che la pandemia starebbe finendo: “Non è così, ma già due mesi fa sostenevo che, con i vaccini e l’arrivo di Omicron, sarebbe presto finita la fase emergenziale della pandemia. E così è stato. Dovremo convivere con Sars-CoV-2 come si convive con tanti altri virus”.