Sono ancora tanti i decessi in Italia nelle ultime 24 ore tra i positivi al coronavirus, ma per fortuna si registrano anche i costanti cali per ricoveri e terapie intensive: il bollettino del Ministero della Salute mostra per questo 13 aprile 2021 un saldo di 13.447 nuovi casi totali di Covid in tutto il Paese, con 18.160 guariti e purtroppo 476 morti (115.088 da inizio pandemia). Al momento sono ancora positivi al virus 519.220 italiani (calo di 5.197 rispetto a ieri), di questi 488.742 sono in isolamento domiciliare con pochi o zero sintomi, 3.526 i ricoveri in terapia intensiva (-67, con 242 ingressi giornalieri), 26.592 i ricoverati in corsia con sintomi Covid (diminuzione importante di 377 unità rispetto alla giornata di lunedì).
Il tasso di positività scende ancora (-0,7%) fissandosi al 4,4% a fronte dei 304.990 tamponi-test rapidi. Sul fronte contagio regionale, la Lombardia registra 1.975 nuovi casi positivi in 24 ore (a fronte di quasi 39mila tamponi), segue Campania con 1.697, Sicilia 1.384, Lazio 1.164. (agg. di Niccolò Magnani)
IL BOLLETTINO DI IERI
Facciamo il punto sulla pandemia di covid in Italia con il bollettino coronavirus del ministero della salute di oggi, martedì 13 aprile 2021. Continua la lenta decrescita della curva, e lo si è visto anche nel report comunicato nella serata di ieri, quando i positivi (dato però inficiato anche dal fatto che la domenica molti laboratori sono chiusi), sono stati 9.789 a fronte di 190.635 tamponi fra antigenici e molecolari. Il tasso di positività è sceso di 1.1 punti percentuali, passando dal 6.2% di domenica al 5.1 di ieri, mentre le vittime sono tornate leggermente a salire, 358 contro le 331 segnalate 48 ore fa.
Il bilancio dei morti si fa quindi sempre più drammatico, e con l’ultimo aggiornamento raggiunge quota 114.612 dal 21 febbraio del 2021. I casi totali di covid emersi sono invece 3.779.594, mentre attualmente troviamo 525.417 persone positive in Italia, più di 8.000 in meno rispetto a 48 ore fa. A livello regionale, infine, segnaliamo la Campania come zona con più casi (+ 1.386), mentre in Lombardia (qui il report completo), segnalati ieri 997 casi.
BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 13 APRILE, IL PUNTO DEL MINISTRO GARAVAGLIA
Intanto si inizia a guardare all’estate, stagione che inizierà ufficialmente per i meteorologi il primo giugno, di conseguenza, fra poco più di un mese e mezzo. A parlarne è stato il ministro per il turismo, Garavaglia, che intervistato dal quotidiano La Stampa ha affermato di voler dare il semaforo verde “a maggio, almeno per le spiagge, con protocolli rafforzati all’inizio”, aggiungendo che “la cosa più importante è dare una prospettiva”. In vista di una ripartenza dell’Italia, l’esponente del governo mantiene la data della festa della repubblica: “Abbiamo detto il 2 giugno per fare un po’ come la Francia con il 14 luglio. Ci auguriamo che sia il 2 giugno, la nostra festa”, anche se “ovvio che sarei più contento se le spiagge, come l’anno scorso, aprissero a metà maggio”. Sulla possibilità di corridoi preferenziali per le isole, infine: “La Grecia ha tante piccole isole e per quello si sta muovendo in quella direzione, noi potremmo farlo. Il punto è creare meccanismi per cui sia semplice circolare”.