Come sempre nel primo giorno della settimana i dati emersi dal bollettino del Ministero della Salute risultano “anomali” in quanto raggruppano, in molte Regioni, dati aggregati del weekend.

Resta la lieve risalita dei contagi su scala nazionale: 28.900 nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore, con 25.834 guariti-dimessi e 129 morti purtroppo ancora segnalati (156.997 da inizio pandemia). Al momento, sono positivi al Covid-19 in tutta Italia ben 1.003.239 di persone, dato in aumento rispetto alla scorsa settimana: di questi, 994.253 sono in isolamento domiciliare con pochi sintomi, 8.468 i ricoverati con sintomi in area medica (+228 in un giorno) e 518 terapie intensive occupate (+2). Il tasso di positività che rimane nel nostro Paese si abbassa al 14,1%, frutto di 204mila tamponi processati tra domenica e lunedì. (agg. di Niccolò )



IL BOLLETTINO DI IERI

Facciamo il punto anche oggi, lunedì 14 marzo 2022, sulla pandemia di covid con il nuovo bollettino coronavirus del Ministero della Salute. Dopo le ore 17:00 scopriremo quanti sono stati i casi di positività delle ultime ore, e soprattutto se vi saranno segnali di una ripresa dei contagi oppure, se quello degli scorsi giorni si è trattato semplicemente di un lieve aumento dovuto alle ragioni più disparate. In attesa dell’emissione del nuovo bollettino coronavirus, rivediamo il report di ieri, con i nuovi casi che sono stati in totale 48.886 su 330.028 tamponi processati fra antigenici rapidi e molecolari.



Il tasso di positività è stato pari al 14.8 per cento, sempre al di sopra del dieci, mentre il numero di vittime da covid continua a mantenersi molto alto, ieri altri 86 decessi, per un totale da inizio pandemia, il 20 febbraio 2020, pari a 156.868 vittime. Negli ospedali, invece, doppio crescita dei pazienti, a cominciare dall’area medica, dove l’aumento è stata di sei pazienti, per un totale di 8.240 allettati, mentre in terapia intensiva l’aumento è stato di tre pazienti, per un totale di 516. Infine il consueto sguardo alla regione Lombardia, con il bollettino di ieri che ha comunicato 4.791 casi.



BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 14 MARZO: IL COMMENTO DI CLEMENTI

I casi di covid sembrano quindi continuare la loro ascesa, ma secondo il virologo Massimo Clementi, ordinario di Microbiologia al San Raffaele di Milano, non c’è affatto da preoccuparsi, anzi, è quasi un bene che in queste settimane il virus continui a circolare: “Che il virus circoli in questa fase è un bene – le sue parole rilasciate ai microfoni del quotidiano Il Giorno nella giornata di ieri – fra ottobre e novembre avremo una profilassi aggiornata simile a quella antinfluenzale”.

Clementi ha quindi spiegato, ribadendo la necessità di non allertarsi: “Al momento no e per una duplice ragione: da una parte, chi si sta contagiando ora è per lo più la popolazione giovanile, meno coperta dal punto di vista vaccinale, dall’altra, non si registra al contempo alcun incremento sensibile sul piano dei ricoveri, segno che nella maggioranza dei casi l’infezione sta determinando un quadro asintomatico o paucisintomatico”.