Come accade ormai quotidianamente, anche quest’oggi, venerdì 16 aprile 2021, si rinnova il consueto appuntamento con il bollettino Coronavirus Italia, utile a restituire alla nazione una panoramica precisa circa l’andamento della pandemia, a cominciare dal numero di casi e dal triste dato relativo alle vittime. Calano, rispetto alla giornata di ieri, i contagi: sono 15.493 quelli rilevati nel corso delle ultime ventiquattro ore, a fronte di 327.704 tamponi eseguiti (tra molecolari e antigenici), con il tasso di positività che si attesta al 4,9%, scendendo di quasi mezzo punto percentuale (-0,4%).
In crescita, invece, rispetto a giovedì, il numero dei morti: in un solo giorno hanno perso la vita 429 persone malate di Covid-19, contro le 380 di ieri. Sono poi 18.779 i guariti, mentre a livello ospedaliero si si registrano due dati moderatamente incoraggianti, con una diminuzione riferita tanto alle terapie intensive (-51 degenti Covid), quanto agli altri reparti (-844). Infine, chiudiamo la panoramica con il dato inerente alle dosi di vaccino somministrate finora, ovvero 14.377.002. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
IL BOLLETTINO CORONAVIRUS ITALIA DI IERI
E’ tempo di dare uno sguardo al nuovo bollettino coronavirus del ministero della salute, il report aggiornato ad oggi, venerdì 16 aprile 2021, con tutti i dati sulla pandemia, leggasi i nuovi contagi, le vittime e la situazione ospedaliera. La comunicazione avverrà come sempre attorno alle ore 17:00/1730, nel frattempo, rileggiamo il bollettino di ieri, quando i casi sono stati 16.974 a fronte di 319.633, per un tasso di positività a quota 5.3%, 0.5 punti percentuali superiore a quello di 48 ore fa. Resta ancora alto il numero dei morti, ieri 380, ma quasi 100 in meno rispetto ai dati comunicati mercoledì, quando le vittime erano state 469. Bene il numero dei guariti, ieri 21.220, mentre continua il calo di ricoverati nei nosocomi italiani, con 3.417 persone in terapia intensiva (-73), e 25.587 in degenza ordinaria (-782). A livello regionale, invece, la Lombardia torna ad essere la più colpita, con 2.722 nuovi casi segnalati (qui il report completo), seguita dalla Campana a quota 2.224 con la Puglia a 1.867.
BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 16 APRILE, BASSETTI SU RIAPERTURA STADI
Intanto si inizia a discutere seriamente in Italia della possibilità di riaprire gli stadi prima dell’11 giugno, così come spiegato ieri dal numero uno della Figc, Gravina. A riguardo ne ha parlato a La Gazzetta dello Sport il professor Matteo Bassetti, noto infettivologo della clinica San Martino di Genova: «Lo dico da almeno un paio di settimane: lo stadio rimane uno dei luoghi più sicuri che ci possono essere se si mettono in pratica cose come il distanziamento e si riesce a regolamentare ingressi e uscite – le sue parole – ovviamente non stiamo parlando di una capienza del 100% ma si può arrivare a un 10-15%. Se una persona entra separatamente dalle altre allo stadio, si siede a 4 metri da un’altra e si mette la mascherina, visto che siamo all’aperto non vedo problemi. L’ingresso e l’uscita sono regolamentabili. Il biglietto è acquistabile online, si tratta di scaglionare gli accessi, dicendo per esempio che chi ha il posto nel settore 1 arriva alle 13.30 oppure non entra, come si fa per la vaccinazione: se arrivi alle 13.40 non si fa, sennò si crea un assembramento».