Gli ultimi aggiornamenti sul coronavirus in Italia confermano appieno la curva epidemiologica di questi ultimi due mesi: pochi contagi (1.400 nelle ultime 24 ore), più guariti-dimessi (5.399 tra ieri e oggi) e purtroppo un numero di vittime che ancora resta “stabile”, 52 morti in più con la quota generale da inizio pandemia che sale al drammatico numero di 127.153 decessi totali.



Al momento sono ancora contagiati dal Covid-19 ben 101.855 persone: di queste, 98.329 sono in isolamento domiciliare con pochi o zero sintomi, 471 in terapia intensiva (-33 rispetto a ieri) e calano ancora molto i ricoveri nei reparti Covid, 3.064 ma ben 269 unità in meno rispetto a martedì. A fronte di 203.173 tamponi-test rapidi processati nelle ultime 24 ore, il tasso di positività in Italia sale allo 0,7% con una lievissima percentuale in salita dello 0,1%. Da ultimo, sul contagio regionale si segnalano 256 nuovi casi in Lombardia (su 34mila tamponi), 167 in Campania (14mila tamponi), 143 in Lazio (25mila test), 168 in Sicilia (14mila tamponi). (agg. di Niccolò Magnani)



IL BOLLETTINO DI IERI

E’ giunto il momento di fare il punto sull’andamento della curva epidemiologica in Italia con il bollettino coronavirus del ministero della salute aggiornato ad oggi, mercoledì 16 giugno 2021. L’appuntamento è fissato come sempre alle ore 17:00 di questa sera, nel frattempo, diamo uno sguardo veloce al report di ieri, quando i casi emersi sono stati 1.255 a fronte di 212.112 tamponi processati. Un doppio dato che ha permesso di far abbassare ulteriormente il tasso di positività, sceso al record storico di 0.6%, in calo rispetto all’1.1 di 48 ore fa.



Continua a mantenersi stabilmente sotto quota 100 il numero delle vittime, ieri 63, anche se in crescita rispetto alle 36 di lunedì, e per un totale di 127.101 decessi causa covid da febbraio del 2020. Bene anche il dato riguardante i ricoverati negli ospedali, con 504 pazienti in terapia intensiva, meno 32, e altri 3.333 in degenza normale, computo in calo di 77 ricoveri. Infine, a livello regionale, la Lombardia è quella che ha registrato più casi, 182 (qui il bollettino completo).

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 16 GIUGNO: IL COMMENTO DI PREGLIASCO

Numeri positivi derivanti da una campagna di vaccinazione di massa, e a riguardo il professore e virologo Fabrizio Pregliasco, dell’università di Milano, ha parlato dei casi di reinfezione dopo i vaccini: “Abbiamo rilevato una percentuale pari all’1-2% di reinfezioni dopo la seconda dose di vaccino Pfizer. Si tratta però di forme non gravi – le sue parole ai microfoni dell’agenzia Ansa – abbiamo osservato – ha proseguito il medico dell’istituto Galeazzi di Milano – che si tratta di una reinfezione molto più debole e senza complicanze, nella maggior parte dei casi dovuta alla variante Alfa, precedentemente denominata variante inglese. La reinfezione si è rilevata a distanza di 1-2 mesi dal completamento del ciclo vaccinale, è stato rilevato anche un caso di reinfezione post vaccino da variante Delta (indiana) in Lombardia”.

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 15 GIUGNO