Si stabilizzano i positivi e tornano a calare i ricoveri negli ospedali: si attenua il lieve “allarme” di questi ultimi giorni nell’ultimo bollettino del Ministero della Salute, aggiornato al 16 marzo 2022. Si registrano 72.568 contagiati al coronavirus, con purtroppo anche 137 vittime (157.314 morti da inizio pandemia) ma anche con 55.967 guariti-dimessi nelle ultime 24 ore.



Al momento il tasso di positività dell’Italia si ferma al 14,8% (+0,3%) dopo gli ultimi 490.711 tamponi processati tra martedì e mercoledì: secondo il bollettino del Ministero, sono ancora 1.054.167 gli italiani attualmente positivi al Covid-19. Di questi però, 1.045.280 sono in isolamento domiciliare senza o con pochi sintomi, 8.410 i ricoverati con sintomi in area medica (-63 rispetto al bollettino di ieri) e soli 477 posti occupati in terapia intensiva, -25 rispetto a ieri. Il livello del contagio regionale nelle ultime 24 ore vede Lazio e Lombardia con 8mila nuovi contagi, Campania con 7mila, Puglia e Sicilia con 6mila, Veneto e Toscana con 5mila. (agg. di Niccolò Magnani)



IL BOLLETTINO COVID DI IERI

Ecco come di consueto il bollettino coronavirus del ministero della salute aggiornato alla giornata di oggi, mercoledì 16 marzo 2022. Come sempre andremo ad analizzare l’andamento dei contagi di covid, soffermandoci sui principali indicatori, dal numeri dei positivi, passando per i ricoveri e arrivando al dato più triste, le vittime a seguito dell’infezione. L’appuntamento è fissato a dopo le ore 17:00, nel frattempo, diamo uno sguardo veloce al bollettino di ieri, quando i nuovi contagi emersi sono stati in totale 85.288 su 587.015 tamponi analizzati, sia molecolari quanto antigenici rapidi.



Il tasso di positività continua a mantenersi sopra il 10 per cento, per l’esattezza 14.5 per cento, così come resta alto il numero delle vittime, ieri altre 180 per un totale da inizio pandemia, il 20 febbraio di due anni fa, pari a 157.177 decessi. Negli ospedali, invece, ad oggi troviamo 502 persone ricoverate in terapia intensiva, dato che rispetto a ieri è variato di 16 unità in positivo, e altre 8.473 in area medica, +5 rispetto alla precedente comunicazione. Infine i contagi di ieri della Regione Lombardia, leggasi 9.540, così come si legge nel bollettino dedicato.

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 16 MARZO: IL COMMENTO DI BASSETTI

I contagi sono quindi nuovamente aumentati ma il professor Matteo Bassetti, primario di malattie infettive della clinica San Martino di Genova, ha invitato la popolazione a mantenere la calma. Intervistato ieri dai microfoni dell’agenzia Adnkronos, ha spiegato: “La situazione Covid in Italia oggi vede un aumento importante dei contagi, ma non delle ospedalizzazioni, a parte ieri che c’è stato qualche numero in più in terapia intensiva. Non dico che dobbiamo abituarci a 40-50mila contagi al giorno, ma dico che dobbiamo abituarci a non guardare più a questi numeri, ma solo a quelli delle ospedalizzazioni”.

Il camice bianco genovese ha proseguito e concluso: “Oggi la malattia con tre dosi di vaccino è completamente diversa, chi è positivo sta a casa con l’influenza e il raffreddore. E quelli che vanno in ospedale non ci vanno per il Covid, ma per altro e poi risultano positivi al tampone Covid. Io penso che la situazione non desti nessun tipo di problema dal punto di vista epidemiologico”.