Sono 15.370 i nuovi casi di coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Italia. Lo riferisce il nuovo bollettino diffuso dal del Ministero della Salute, che parla di 331.734 tamponi processati. Pertanto, il tasso di positività scende al 4,6%, quindi con un calo dello 0,2 per cento. In calo il numero dei morti, che resta comunque importante: i decessi infatti sono 310. Il numero dei guariti invece è 16.484. Pertanto, il numero totale dei casi Covid certificati dall’inizio dell’epidemia sale a 3.857.443, mentre nel complesso le vittime sono 116.676 e i guariti/dimessi 3.235.459. Pertanto, il numero delle persone attualmente positive al coronavirus sono 505.308, di cui 477.868 in isolamento domiciliare.



Per quanto riguarda la pressione ospedaliera, in ospedale ci sono 24.100 malati Covid (-643), mentre in terapia intensiva 3.340 (-26), con 163 ingressi giornalieri. La Regione Lombardia è quella che ha registrato più casi anche oggi: 2.546. A seguire la Campania con 2.232 casi, poi 1.525 in Puglia. (agg. di Silvana Palazzo)



BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 17 APRILE

Il bollettino coronavirus del ministero della salute di oggi, sabato 17 aprile 2021, sarà comunicato in serata, come di consueto dopo le ore 17:00. L’Italia sta lentamente vedendo i contagi abbassarsi, così come confermato anche dal report emesso nella giornata di ieri, quanto i contagi registrati sono stati in totale 15.943 a fronte di 327.704 tamponi processati fra antigenici e molecolari, dato che ha fatto abbassare ulteriormente il tasso di positività, sceso all’attuale 4.86%. Purtroppo non tende ad abbassarsi il numero dei morti da covid, ieri altri 429 contro i 380 di 48 ore fa, per un totale di decessi da quando è scoppiata la pandemia che ha superato quota 116mila, precisamente 116.366.



Bene invece la situazione ospedaliera, dove i posti letto liberi stanno aumentano costantemente nelle ultime due settimane; attualmente nei nosocomi italiani troviamo 3.366 pazienti in terapia intensiva, 51 in meno di 48 ore fa, e 24.743 invece nei reparti di degenza ordinaria, dato alleggerito di ben 844 pazienti. Infine, per quanto riguarda la situazione regionale, la Lombardia è quella che ha registrato più casi, 2.431 in 24 ore (qui il report completo).

CORONAVIRUS ITALIA, BASSETTI SU RIAPERTURE SCUOLE

Intanto nella giornata di ieri il primo ministro Mario Draghi ha annunciato nuove aperture, fra cui quella della scuola, che riaprirà al 100% in gialla e arancione, mentre in rosso sarà al 50% per le superiori, un modo per far vivere questi ultimi scampoli di anno scolastico in presenza agli alunni. “Le scuole devono riprendere anche in zona rossa – le parole del professore Matteo Bassetti, della clinica San Martino di Genova, a Orizzonte Scuola – perché, come giustamente ha detto lei, i contagi avvenuti nella scuola sono assolutamente pochissimi e soprattutto la chiusura della scuola non ha influenzato l’andamento dell’epidemia. Credo che, anche alla luce della mia esperienza di Professore Universitario, sia giusto per i ragazzi tornare ad avere una socialità, hanno perso due anni della loro vita dal punto di vista scolastico. La DAD non è scuola, mi spiace dirlo ma nel nostro paese non siamo attrezzati, organizzati e culturalmente evoluti per avere la DAD, questo ce lo dobbiamo dire con onestà. Quindi il ritorno a scuola – conclude – è il ritorno ad una normalità di una grande scuola, come è quella italiana, che però ha bisogno del contatto. Noi siamo un popolo che ha bisogno del contatto, ovviamente in sicurezza, e dobbiamo tornare a fare scuola come lo abbiamo sempre fatto perché è un’ottima scuola”.

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 16 APRILE