Cala il tasso di positività, scendono i numeri delle vittime e pure quello di ricoverati in terapia intensiva rispetto a ieri: resta alta comunque l’emergenza ma la curva si sta effettivamente “raffreddando” come anticipato la settimana scorsa dall’ultimo monitoraggio Iss (nuovo aggiornamento sarà previsto invece per la consueta giornata di venerdì, ndr). Sono in tutto 36.176 gli aumenti totali delle voci inserite nel bollettino coronavirus diffuso dal Ministero della Salute: di questi, 653 sono purtroppo persone decedute nelle ultime 24 ore (su 47.870 totali da inizio pandemia), 17.020 i nuovi guariti-dimessi (su 498.987 totali), 18.503 sono invece i casi effettivi di Covid-19 aumentati rispetto alla giornata di ieri. Al momento in Italia sono positivi al coronavirus 761.671 persone: di queste, 724.349 sono in isolamento domiciliare con pochi o zero sintomi; 3.712 le terapie intensive occupate (+42 nelle ultime 24 ore); 33.610 i ricoverati nei reparti Covid (+106). Tutto questo, a fronte di nuovi 250.186 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore: le zone ancora più colpite dal Paese restano la Lombardia con 7453 nuovi casi registrati (ma calano per la prima volta i ricoveri, -32 rispetto a ieri), Piemonte 5349, Veneto 3753, Campania 3334, Lazio 2697, Emilia Romagna 2160. (agg. di Niccolò Magnani)



IL BOLLETTINO DI IERI

Sono attesi in serata i nuovi contagi da covid. Attorno alle ore 17:00 di oggi, giovedì 19 novembre, verrà reso noto l’ultimo bollettino coronavirus del ministero della salute, con tutti i dati aggiornati riguardanti la situazione ospedaliera, i guariti, le vittime e via discorrendo. Prima di dare uno sguardo alle ultime novità, rivediamo brevemente i numeri di ieri. Sono tornati leggermente a salire i contagi ma non in maniera esponenziale; nel dettaglio i nuovi casi sono stati 34.283 a fronte dei 32.191 di 48 ore fa. Rimane stabile e alto il numero delle vittime, ieri altri 753 decessi per covid, 22 in più rispetto a martedì quando erano stati 731. La Lombardia continua ad essere la regione con più casi giornalieri, 7.633, seguita dalla Campania a quota 3.657, e poi il Piemonte subito dietro con 3.281 nuovi contagiati comunicati. Con più di 2.000 casi troviamo Veneto, Emilia Romagna, Lazio e Toscana, mentre, sopra i 1.000, Sicilia e Puglia. Chiude come sempre il Molise, unica regione sotto i 100 casi di covid, per l’esattezza 99.



BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE, BOCCIA: “LOCKDOWN TOTALE IMPROPONIBILE”

In attesa del bollettino coronavirus Ministero Salute di oggi, il governo sta dibattendo con le regione in merito ad eventuali nuovi passaggi da zone gialle ad arancioni o rosse, e viceversa. Al termine della prossima settimana dovrebbero venire comunicati i primi provvedimenti, essendo scaduti i 14 giorni del monitoraggio dal Dpcm, ma a riguardo il ministro per gli affari regionali, Francesco Boccia, ha fatto chiaramente capire come la situazione sia ancora molto delicata: “Aprire tutto non è contemplato, ci porterebbe al primo gennaio 2020 e non ci possiamo arrivare fino a quando non abbiamo la certezza che ne siamo fuori. Anche con il vaccino bisogna tenere in sicurezza tante persone. Riduciamo il contagio e i luoghi del contagio – ha aggiunto, parole riportate dall’agenzia Adnkronos in data 18 novembre – e poi valuteremo le diverse condizioni territoriali”. Boccia ha comunque escluso un nuovo lockdown totale: “oggi non è più riproponibile”. Di seguito il bollettino coronavirus del Ministero Salute di ieri



BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 18 NOVEMBRE