Il tasso di positività al Covid sale al 14,8% con il bollettino di oggi, sabato 2 aprile 2022, diffuso dal Ministero della Salute. Nelle ultime 24 ore sono stati riscontrati 70.803 contagiati su 477.041 tamponi processati. Quindi, il tasso di positività al coronavirus in Italia è salito dello 0,4 per cento. Il totale dei casi dall’inizio della pandemia sale a 14.790.806, invece quello dei morti a 159.666, in virtù dei 129 deceduti registrati nelle ultime 24 ore. Per quanto riguarda i guariti, nel complesso arrivano a 13.353.529, visto che ne sono stati segnalati altri 65.159 con il nuovo bollettino. Pertanto, le persone attualmente positive al Covid sono 1.277.611, di cui 1.267.169 in isolamento domiciliare.
Cala il numero dei ricoverati in ospedale, almeno per quanto riguarda le aree mediche Covid. Sono 9.949, infatti, quindi -32 rispetto a ieri. Ma nelle terapie intensive i malati aumentano: sono 493 (+17), con 72 ingressi giornalieri. Per quanto concerne la ripartizione dei casi per regione, sono 9.115 nel Lazio, 8.782 in Lombardia, 7.537 in Campania, 6.821 in Veneto e 6.670 in Puglia. (agg. di Silvana Palazzo)
ATTESO BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 2 APRILE
E’ sabato 2 aprile, inizia il primo weekend dell’anno, e puntuale come ogni giorno giungerà anche oggi il bollettino coronavirus del ministero della salute. A 48 ore dalla fine dello stato di emergenza l’Italia sta vivendo questa sorta di “seconda vita” dopo lo scoppio della pandemia di covid, anche se l’attenzione deve restare altissima, alla luce anche dei contagi che continuano a viaggiare su livelli preoccupanti. Il bollettino di ieri ha infatti comunicato altri 74.350 casi di positività su 514.823 tamponi processati fra antigenici e molecolari, per un tasso di positività, l’incidenza degli infetti sui test elaborati, pari al 14.4 per cento, in linea con la media degli ultimi giorni.
Negli ospedali italiani, invece, vi sono al momento 476 ricoverati in terapia intensiva, un dato in calo di 8 unità, mentre in area medica troviamo 9.981 allettati, dato tornato da qualche giorno sotto le 10mila unità e in crescita di 83 pazienti. Il numero dei decessi da covid è stato ieri pari a 154, infine, in merito alla regione Lombardia, il bollettino di ieri segnava quota 9.053 nuovi casi.
CORONAVIRUS ITALIA: ANDREA COSTA SULLE MASCHERINE
E nella giornata di ieri, in concomitanza con la fine dello stato di emergenza, è stato intervistato il sottosegretario alla salute, Andrea Costa, una delle voci più autorevoli da quando è scoppiata la pandemia di covid in Italia. Intervistato dai microfoni di SkyTg24 l’esponente del governo ha confermato la volontà di togliere le mascherine al chiuso a partire dal prossimo primo maggio, tranne nelle scuole, dove invece l’obbligo dovrebbe perdurare fino alla fine dell’anno scolastico, quindi ai primi di giugno.
“La mascherina – le parole di Andrea Costa – ha mostrato di essere uno strumento molto efficacie nella difesa dal Covid. Detto questo, l’obiettivo del governo e’ arrivare al primo maggio e non prevedere più neanche la mascherina al chiuso. Questo è l’obiettivo e credo ci siano condizioni per raggiungerlo, al di là di situazioni particolari che valuteremo. Credo anche questo sia un segno di ritorno alla normalità”.