Dopo i pochi dati aggregati dei giorni di Pasqua, ecco il primo bollettino coronavirus che raggruppa anche dati “in ritardo” dei giorni passati: il numero dei tamponi torna a salire sui trend “consueti”, ben oltre quota 500mila.
Il numero dei contagi inevitabilmente risale ma senza per questo far aumentare i ricoveri, anche perché resta per la maggior parte “asintomatico” l’effetto dei contagi specie tra la popolazione vaccinata: i dati registrati dal Ministero della Salute mostrano un aumento di 99.848 nuovi contagi, con 101.614 guariti e 205 morti positivi al Covid-19. I numeri “in rialzo” non sono altro che un possibile raggruppamento di più dati aggregati nei giorni scorsi. Il tasso di positività sale al 16,4% (+0.7%) anche a fronte degli ultimi 610.600 tamponi processati: restano 1.206.900 gli italiani attualmente ancora positivi al coronavirus, di cui però 1.196.280 in isolamento domiciliare, 10.207 i ricoveri in area medica attuali (-7 rispetto a ieri), 413 le terapie intensive ancora occupate da pazienti Covid (-9). Sopra quota 10mila contagi giornalieri si segnalano oggi solo le regioni Lombardia (+14mila casi), Campania (+12mila), Lazio (+10mila).
IL BOLLETTINO COVID DI IERI
E’ giunto il momento di aggiornare i dati sulla pandemia di covid con il nuovo bollettino coronavirus del ministero della salute, il report di oggi, mercoledì 20 aprile 2022. Come sempre la comunicazione ufficiale giungerà nel pomeriggio, indicativamente dopo le ore 17:30, e nell’attesa possiamo dare uno sguardo veloce al bollettino coronavirus del ministero della salute di ieri. Situazione tutto sommato positiva quella che si registra in questi giorni in Italia, visto che i contagi restano ancora piuttosto alti, ma stanno costantemente calando in questi giorni, così come le ospedalizzazioni.
A riguardo segnaliamo 27.214 nuovi casi di positività nella giornata di ieri, a fronte di un numero di tamponi anti covid processati pari a 174.098, sia antigenici rapidi quanto molecolari. Il tasso di positività è stato pari al 15.6 per cento, mentre il numero dei morti da covid ieri è stato di 127, per un totale da inizio pandemia pari a 161.893 decessi. A livello ospedaliero, invece, si segnalano 422 ricoverati in terapia intensiva, dato in aumento di 11 unità, e altri 10.214 in area medica, numero che invece è cresciuto di ben 274 allettati. Infine i numeri della regione Lombardia, che attraverso il bollettino di ieri ha comunicato 2.329 nuovi contagiati.
BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 20 APRILE: ANDREONI SULLE MASCHERINE AL CHIUSO
E alla luce dei contagi in calo, secondo il professor Massimo Andreoni sarebbe necessario togliere le mascherine al chiuso qualora si raggiungesse una determinata soglia. “Dovremmo capire – ha spiegato lo stimato medico, primario di infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit), parlando con l’Adnkronos – che non conviene annunciare date precise sulla fine di questa misura”.
“E’ difficile – ha proseguito – comprendere quello che potrà accade. Si parla molto della data del primo maggio, ma mi sembra più un desiderio ma una realtà concreta. Io credo che le precauzioni vadano mantenute e un ragionamento si potrà fare sullo stop alle mascherine al chiuso quando i casi giornalieri torneranno sotto i 5mila casi al giorno. Il dispositivo di protezione non ha stagionalità, ma sotto questo dato avremmo maggiori garanzie di non incontrare così facilmente un positivo”.