Calano ancora i dati della pandemia da coronavirus sull’Italia e, complice le buone notizie dal Regno Unito con la decelerazione della variante Delta, lo scenario complessivo in questa domenica 20 giugno è tutt’altro che nefasto: il bollettino del Ministero della Salute registra “solo” 861 nuovi casi di contagio, con 2.304 guariti-dimessi e purtroppo anche 17 morti (127.270 da inizio pandemia). Il tasso di positività nel nostro Paese resta allo 0,6% a fronte però di una diminuzione netta dei tamponi-test rapidi processati (150.522), elemento ormai “tradizionale” durante il weekend con i laboratori a mezzo servizio.



Sono in tutto 87.710 gli italiani ancora positivi al Covid-19 (-1.440 rispetto a ieri): di questi, 84.877 sono in isolamento domiciliare con pochi o zero sintomi, 389 le terapie intensive occupate (-5 rispetto alla giornata di sabato) e infine 2.444 i ricoverati con sintomi importanti nelle corsie d’ospedale, calo di 60 unità rispetto alle 24 ore precedenti. Sono solo due le Regioni oggi che vedono superare quota 100 contagi in 24 ore: la Lombardia con 145 (su 28mila tamponi) e la Sicilia con 235 su 5.800 test processati. (agg. di Niccolò Magnani)



IL BOLLETTINO DI IERI

Ultimo bollettino coronavirus del ministero della salute della settimana. Anche oggi, domenica 20 giugno 2021, attorno alle ore 17:00, scopriremo come sta evolvendo l’andamento dei contagi in Italia, con la speranza ovviamente che i dati continuino ad essere positivi ancora a lungo, sulla falsa riga di quanto sta accadendo ormai da un paio di mesi. Prima di scoprire il nuovo report rivediamo i dati principali del bollettino di ieri, quando sono emersi altri 1.197 contagi su 249.988 tamponi analizzati, per un tasso di positività quindi pari a 0.5, in linea con quello di ieri e ancora una volta un dato assolutamente positivo.



Purtroppo anche nelle ultime ore si sono registrati dei morti per covid, leggasi 28, un numero che comunque tende a decrescere in maniera continua grazie all’ampia copertura vaccinale soprattutto dei più anziani. Resta molto positiva la situazione negli ospedali d’Italia, dove al momento vi sono 394 pazienti gravi in terapia intensiva, dato in calo di 22 unità, e altri 1.504 in degenza normale, a seguito del meno 176 registrato nelle scorse 24 ore. La Lombardia, come capita spesso e volentieri, è la regione che ieri ha comunicato più casi, leggasi 183 (qui il report di ieri).

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 20 GIUGNO. PALAMARA SULLA VARIANTE DELTA

Numeri per l’ennesimo giorno ancora positivi quelli comunicati dall’ultimo bollettino coronavirus, ma sono molti coloro che invitano alla massima attenzione, alla luce delle numerose varianti in circolazione, a cominciare da quella più temuta, la cosiddetta Delta, ovvero, l’indiana. A riguardo Anna Teresa Palamara, a capo del dipartimento di malattie infettive dell’Istituto superiore di sanità, l’ISS, ha snocciolato i dati dell’incidenza della Delta nel nostro paese, intervistata dai microfoni del Corriere della Sera: “Al momento la variante indiana, classificata come Delta, non costituisce un particolare pericolo per l’Italia”.

“A patto di continuare con le attività di tracciamento dei casi e isolamento dei contatti. In Italia il numero dei casi è contenuto – ha aggiunto, parole riportate dall’edizione online di SkyTg24 – e circoscritto a focolai che fortunatamente sono tutti legati a positivi asintomatici. Questo fa ben sperare. Attualmente la variante predominante e’ la alfa, l’inglese, identificata nell’80% dei casi. La Delta e’ sotto l’1%”.

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 19 GIUGNO