Crescono ancora i contagi, ma non i ricoveri: la variante Delta è in espansione anche in Italia e il bollettino quotidiano del Ministero della Salute lo certifica con i nuovi dati delle ultime 21 ore. Sono 4.529 i nuovi contagi registrati, 2.235 i guariti, 21 purtroppo i morti (127.905 da inizio pandemia): il tasso di positività nel nostro Paese torna a salire, seppur di poco, all’1,8% (+0,2%), anche a fronte di 235.097 tamponi-test rapidi processati.



Al momento sono 51.308 i contagiati attuali al coronavirus (rialzo di 1.998 unità rispetto a ieri): di questi, 49954 in isolamento domiciliare, 1196 i ricoverati nei reparti ordinari (crescita di 2 posti occupati in 24 ore), mentre calano le terapie intensive fino a 158 (-7). Salgono inevitabilmente i contagi regionali, con la situazione in rapida ascesa rispetto alle scorse settimane (anche se non dal punto di vista ospedaliero, essendo la maggior parte dei nuovi contagiati con età media più giovane): 616 nuovi contagi nel Lazio, 564 Lombardia, 457 Veneto, 324 Emilia Romagna, 292 Campania, 306, Toscana, 550 Sicilia, 274 Sardegna. (agg. di Niccolò Magnani)



IL BOLLETTINO DI IERI

Anche per oggi, mercoledì 21 luglio, è atteso il nuovo bollettino coronavirus del ministero della salute, il classico report quotidiano che fotografa come sta evolvendo la pandemia di covid in Italia, infezione che ormai ha stretto il mondo in una morsa da un anno e mezzo a questa parte. Il bollettino di ieri ha segnalato altri 3.558 casi di positività su 218.705 tamponi analizzati nei vari laboratori sparsi per il Belpaese; il tasso di positività è stato invece dell’1.6% in linea con quello degli ultimi giorni, mentre i decessi comunicati sono stati in totale 10, numero che si conferma quindi in ribasso.



Gli aggiornamenti più importanti restano comunque quelli che giungono dagli ospedali, visto che gli esperti stanno ripetendo ormai da tempo che non contano tanto i casi quanto i pazienti gravi, e a riguardo vanno segnalati 165 ricoverati in terapia intensiva (dato in crescita di 3 unità), e altri 1.194 in degenza normale (totale in aumento di 6 pazienti), per un saldo fra ingresso e uscite pari a +9. Infine, solito breve excursus sulle regioni, con la Lombardia che ha registrato (qui trovate il report completo), altri 407 contagi.

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 21 LUGLIO: COSTA SULL’OBBLIGO VACCINALE DEI DOCENTI

Numeri in rialzo di conseguenza il governo sta correndo ai ripari e non sono da escludere importanti novità nei prossimi giorni, alla luce del Cdm previsto domani e delle varie riunioni che in programma o già tenutesi. All’ordine del giorno vi è in particolare il dossier scuola, e l’esecutivo Draghi ha l’obiettivo di aprire al 100% in presenza da settembre, facendo divenire la Dad solo uno spiacevole ricordo.

Molti dipenderà però dalla percentuale di vaccinati fra gli insegnanti e il personale scolastico e a riguardo il sottosegretario alla salute, Andrea Costa, intervenuto ieri mattina, ha spiegato: “Non possiamo pensare di non ripartire con l’anno scolastico in presenza – le sue parole riportate dal sito di SkyTg24 – e per fare questo il personale docente deve essere vaccinato. Ci auguriamo di poterlo fare attraverso un’opera di sensibilizzazione. Qualora il problema dovesse persistere, credo che dovremo assolutamente prendere in considerazione l’ipotesi dell’obbligo vaccinale per questa categoria”.