Anche quest’oggi, lunedì 21 marzo 2022, è andato in scena, come di consueto, l’appuntamento con il bollettino Coronavirus Italia, che, per mezzo dei dati diffusi dal Ministero della Salute nel report odierno, consente di ricostruire per intero la situazione legata all’andamento della pandemia di Covid-19 nel nostro Paese, a cominciare dalle statistiche relative ai nuovi casi di positività individuati e alla pressione esercitata sulle strutture nosocomiali della Penisola da parte dei malati Covid.
Stando a quanto annunciato pochi istanti orsono, i nuovi casi positivi rilevati sono stati 32.573, a fronte di 218.216 tamponi processati (tra molecolari e antigenici, ndr). Ne consegue che il tasso di positività si sia attestato al 14,9%, scendendo di quasi un punto e mezzo percentuale (-1,4%) rispetto a domenica. Sono stati purtroppo ancora superiori a 100 le vittime giornaliere (119 morti), con 30.870 guariti/dimessi. Capitolo ospedali: in calo le degenze nelle terapie intensive (anche se di appena 4 unità), mentre si registra una risalita dei ricoveri nelle altre aree ospedaliere, che hanno fatto segnare un significativo +298. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
BOLLETTINO CORONAVIRUS ITALIA 21 MARZO: I DATI DI IERI
Il bollettino coronavirus Italia del ministero della salute di oggi, lunedì 21 marzo 2022, sarà comunicato puntualmente dopo le ore 17:30 di questa sera. Inizia una nuova settimana particolarmente attenzionata dal punto di vista covid in quanto si cercherà di capire se i contagi continueranno a salire o se la recente crescita della curva si è già arrestata. In attesa di capire la verità rivediamo il bollettino di ieri, che ha comunicato altri 60.415 contagi su un totale di test anti covid, sia antigenici rapidi quanto molecolari, pari a 370.466.
Il tasso di positività, l’incidenza degli infetti sui tamponi, è stato pari al 16.3 per cento, un numero che resta ancora molto alto a conferma della contagiosità di Omicron, ed è ancora gravoso il dato relativo alle vittime da covid, ieri altre 93, per un totale dall’inizio della pandemia, il 20 febbraio 2020, pari a 157.785 morti. Negli ospedali la situazione resta invece sotto controllo visto che in terapia intensiva vi sono 467 ricoverati, -4 rispetto alla precedente comunicazione, e altri 8.430 in area medica, per un incremento di 111 unità. Infine, per quanto riguarda la Lombardia, il bollettino di ieri ha comunicato altri 6.371 casi.
BOLLETTINO CORONAVIRUS ITALIA 21 MARZO: ANELLI LANCIA L’ALLARME
I contagi stanno aumentando ma gli ospedalizzati non stanno accompagnando questo rialzo della curva, l’ordine dei medici ha comunque lanciato l’allarme sottolineando come i dati non sarebbero reali. Nel numero complessivo dei tamponi e dei positivi, non verrebbero infatti conteggiati coloro che fanno i test fai da te in casa: “In questo momento – le parole del presidente della Federazione nazionale dell’Ordine dei medici (Fnomceo), Filippo Anelli, riportate dal sito di Skytg24 – i dati Covid non sono reali”.
“Questo perché – ha proseguito – con la possibilità di utilizzare i test fai da te, la maggior parte delle persone fa i tamponi a casa, senza una registrazione degli esiti. E c’è una grandissima preoccupazione dei medici che oggi osservano un fenomeno che sta quasi sfuggendo di mano. Perché è vero che Omicron e Omicron 2 non danno grandissime conseguenze ma è anche vero che il numero dei morti è ancora alto”. Anelli ha chiesto al Governo “una riflessione. Conviene ed è opportuno che i positivi siano tracciati anche per capire la dimensione reale del fenomeno”.