Risalgono i tamponi processati (evento ormai consolidato nel post-weekend) e così pure i casi positivi al coronavirus rialzano le cifre, rimanendo però in un contesto di curva Covid per fortuna in netta flessione.

Il bollettino diffuso dal Ministero della Salute oggi 22 febbraio certifica nuovi 60.029 casi Covid, con 322 morti purtroppo (153.512 da inizio pandemia) ma anche con 89.993 guariti-dimessi nelle ultime 24 ore. Il tasso di positività in Italia scende sotto quota 10% (9,9% per l’esattezza) anche grazie agli oltre 603mila tamponi processati: calano ulteriormente i numeri negli ospedali italiani, con attualmente il totale di cittadini positivi al Sars-CoV-2 che scende a quota 1.321.971. Di questi però, 1.291.793 sono in isolamento domiciliare con pochi sintomi; 13.076 i ricoverati in area medica, ben 299 posti in meno rispetto al bollettino di lunedì, e 896 terapie intensive ancora occupate (-32). (agg. di Niccolò Magnani)



I DATI COVID DI IERI

Prosegue la settimana, è martedì 22 febbraio 2022, e anche oggi scopriremo come è evoluta la curva della pandemia covid grazie al nuovo bollettino coronavirus del ministero della salute. In attesa del report odierno, che verrà comunicato come sempre dopo le 17:30, rivediamo la comunicazione di ieri, che ancora una volta ha confermato il trend positivo delle ultime tre settimane. Partiamo dai nuovi contagi, che ieri sono stati 24.408 a fronte di 231.766 tamponi analizzati, sia antigenici rapidi quanto molecolari.



Il tasso di positività, l’incidenza dei contagi sul totale dei test, è stato pari al 10.5 per cento, mentre il dato relativo ai decessi per covid ieri segnava quota 201, per un totale da inizio pandemia pari a 153.190 morti. Negli ospedali situazione ancora una volta in miglioramento, visto che ad oggi troviamo 928 persone ricoverate in terapia intensiva, in calo di 6 unità, e altre 13.375 in degenza ordinaria, per una crescita di pazienti pari a 91 allettati. Infine uno sguardo alla regione Lombardia, dove i contagi ieri sono stati in totale 1.804.

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 22 FEBBRAIO: IL COMMENTO DI SPERANZA

E nella giornata di ieri è tornato a parlare di covid il ministro della salute Roberto Speranza. In un colloquio con il quotidiano Repubblica, il titolare del dicastero ha spiegato di essere dentro un percorso e che “dobbiamo continuarlo, ma tenendo i piedi per terra. Sappiamo che con il 91% di over 12 vaccinati e la variante Omicron c’è un contesto diverso. Ma serve gradualità”.



Speranza ha parlato anche della road map di riaperture di cui ha accennato venerdì scorso in conferenza stampa il primo ministro Mario Draghi: “Se la tendenza di riduzione della curva continua, lavoreremo nelle prossime settimane per superare lo stato d’emergenza. Ma il Covid non prende l’aereo e va via il 31 marzo. Possiamo decidere formalmente di superare l’emergenza, penso che ci possano essere le condizioni per farlo, ma alcune cose dovremo conservarle”.