Nuovo balzo in avanti nel numero dei contagi da Covid nel nuovo bollettino quotidiano reso noto dal Ministero della Salute. Sono infatti 5.057 i positivi (528 in più rispetto alla giornata di ieri) registrati in questo giovedì 22 luglio, con 1.483 guariti e purtroppo 15 nuovi decessi (6 in meno di ieri), che fanno salire le vittime a 127.920 dall’inizio della pandemia. Il tasso di positività nel nostro Paese continua ad aumentare anche se di poco rispetto a ieri, toccando quota 2,3% (+0,5%).
Sono in tutto 219.778 i tamponi eseguiti nelle ultime ore con i nuovi dati che tuttavia segnano un importante risultato sul piano delle terapie intensive dove non si registra alcun ricovero ma +38 ricoveri. In totale gli attualmente positivi sono 54.866 con un rialzo di ben 3.558 rispetto a ieri, di cui 53.474 in isolamento domiciliare, con 1.234 ricoverati nei reparti ordinari mentre le terapie intensive restano ferme a 158. In merito ai contagi regionali, segnaliamo 819 casi in più in Veneto, 792 nel Lazio, 520 in Sicilia, 513 in Lombardia e 505 in Puglia. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
IL BOLLETTINO DI IERI
E’ atteso anche per oggi, giovedì 22 luglio 2021, il nuovo bollettino coronavirus del ministero della salute, il report contenente tutti i dati odierni, a cominciare da contagi e situazione negli ospedali. La comunicazione di ieri, avvenuta come sempre in serata, ha confermato la crescita degli indicatori, alla luce dei 4.259 nuovi contagi emersi su 235.097 tamponi processati fra antigenici e molecolari; cresce nel contempo il tasso di positività, portatosi all’1.8%, ed inoltre le vittime per covid sono salite sopra quota 20, nel dettaglio 21 (48 ore fa erano state “solo” 10, totale da febbraio 2020 127.905.).
Per quanto riguarda la situazione negli ospedali, ottime notizie dai reparti di terapia intensiva, dove si sono liberati sette posti letto, e dove al momento ve ne sono 158 posti occupati. Leggera crescita in degenza normale invece, dove sono al momento 1.196 coloro che si trovano allettati nei vari ospedali d’Italia. Infine la regione Lombardia è stata quella che ha comunicato più casi, ieri 564 (qui il report completo).
BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 22 LUGLIO, LE PAROLE DI PALÙ
Numeri che stanno facendo preoccupare gli addetti ai lavori, ed è per questo che gli esperti invitano a vaccinarsi il più possibile, evitando quindi la crescita ulteriore dei contagi. “Vaccinarsi è un compito sociale a cui alcune categorie dovrebbero adempiere, e per cui lo Stato sta facendo tutto il possibile”, sono le parole di Giorgio Palù, numero uno dell’Aifa e membro del Commissario tecnico scientifico, a SkyTg24.
“Meno vacciniamo e più il virus si diffonde – ha proseguito il virologo – quindi abbiamo meno possibilità di controllarlo e che questo virus diventi endemico. Meno persone si vaccinano e meno riusciamo a contenere questa infezione. Siamo abituati a parlare di immunità di gregge, o di comunità, perché conosciamo quei virus che hanno un’immunità persistente come il morbillo, la rosolia, la parotite, e sappiamo che per i virus come il morbillo non basta il 70% della popolazione vaccinata ma ci vuole oltre il 90% perché, in media, un bambino infettato ne può infettare altri venti”.