In calo il tasso di positività al Covid con i dati di oggi, venerdì 22 luglio 2022, forniti dal Ministero della Salute nel consueto bollettino sul coronavirus in Italia. Si attesta al 20,8%, registrando quindi una discesa dell’1,2%. Questo perché sono stati registrati 71.075 contagiati su 341.191 tamponi processati. I casi di coronavirus certificati, dunque, dall’inizio della pandemia sono 20.539.016. Il totale dei deceduti invece è di 170.682, perché si sono aggiunti i 155 morti segnalati nelle ultime 24 ore. Invece i guariti sono 77.894, quindi nel complesso arrivano a 18.918.895.
Di conseguenza, le persone attualmente positive al coronavirus in Italia sono 1.449.439, di cui 1.438.090 in isolamento domiciliare. In calo i ricoveri. Le persone ricoverate in aree mediche Covid sono 10.944 (-40), mentre i malati in terapia intensiva sono 405 (-5), di cui 43 sono ingressi giornalieri. Per quanto riguarda la ripartizione regionale dei casi, se ne registrano 8.915 in Lombardia, 7.484 in Veneto, 7.358 in Campania e 6.108 in Lazio. (agg. di Silvana Palazzo)
ATTESO BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 22 LUGLIO
Prosegue la settimana, è venerdì 22 luglio 2022, e anche oggi andremo a fare il punto sui contagi covid in Italia grazie al bollettino coronavirus del ministero della salute. Quello odierno sarà un report molto importante in quanto ci permetterà di capire se effettivamente il nostro Paese sta lentamente uscendo da questa nuova ondata di casi covid che ha portato il numero degli infetti ben oltre quota 100mila, per via delle restrizioni praticamente pari a zero e dell’altissima contagiosità di Omicron 5. Nell’attesa, rivediamo brevemente il bollettino coronavirus del ministero della salute di ieri, quando i nuovi casi emersi sono stati in totale 80.653 su 366.000 tamponi analizzati, sia antigenici rapidi quanto molecolari.
Il tasso di positività è stato ancora una volta sopra il 20 per cento, per l’esattezza 22%, e anche il numero delle vittime è risultato ieri ancora una volta elevato, visti i 157 nuovi morti da covid, per un totale da inizio pandemia pari a 170.527 decessi. Negli ospedali italiani le terapie intensive sono stabili rispetto a ieri, visto che non si è registrato un incremento ne una diminuzione (totale 410), mentre in area medica si è registrato per la prima volta dopo tempo decremento di 53 pazienti, per un totale di 10.984 ricoveri. Infine la Lombardia, che come da bollettino dedicato ha segnalato ieri altri 10.846 contagiati.
CORONAVIRUS ITALIA: APPELLO OMS SU MASCHERINE
E che la situazione covid non sia affatto delle migliori, lo si capisce chiaramente anche dall’appello di ieri di Hans Kluge, direttore dell’Ufficio regionale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per l’Europa, che ha paventato un ritorno delle mascherine al chiuso: “A più di 2 anni dall’inizio della pandemia, siamo tutti consapevoli degli strumenti di cui disponiamo per proteggerci, valutare il nostro livello di rischio e adottare le misure necessarie per proteggere gli altri in caso di infezione” Covid. “Prendete le vostre decisioni in maniera informata – ha aggiunto – solo perché una mascherina non è obbligatoria, non significa che sia vietata”. E sempre sulle mascherine, secondo Kluge andranno rimesse “al chiuso e sui mezzi pubblici”. ecco perchè, per l’Oms Europa andrà “promosso l’uso della mascherina al chiuso e sui mezzi pubblici”.