Secondo la flash survey dell’ISS sulla variante Omicron dice che al momento è presente al 28,2% dei casi totali in Italia: questo fa ben capire perché negli ultimi giorni l’aumento dei contagi da coronavirus nel nostro Paese abbia raggiunto numeri mai visti prima dall’inizio della pandemia.
Il bollettino diffuso oggi dal Ministero della Salute registra infatti nelle ultime 24 ore 44.595 casi positivi, numero record dall’inizio del Covid-19 in Italia: si registrano anche 17.117 guariti-dimessi, con purtroppo 168 morti (136.245 da gennaio 2020). Il tasso di positività resta al 4,9% (+0,3%) visto l’enorme numero di tamponi processati in un giorno, ben 901.450: il panico per il rialzo dei contagi, le indiscrezioni sul nuovo Decreto Covid in arrivo oggi in Cdm (in vigore dal 28 dicembre prossimo) e le effettive segnalazioni tra scuola e lavoro hanno condotto gli italiani ad affollare hub e farmacie per effettuare un test anti-Covid. Al momento sono positivi al coronavirus 430.029 italiani, di cui 420.284 in isolamento domiciliare senza particolari sintomi, 1.023 terapie intensive occupate (+13 rispetto a ieri) e 8.722 ricoveri nei reparti ordinari Covid. Come suggerito dagli ultimi studi inglesi e dalla stessa survey dell’ISS, la variante Omicron sembra dimostrarsi per il momento molto contagiosa ma non allo stesso modo letale per ricoveri, rianimazioni e vittime. L’incremento dei casi giornalieri nelle varie Regioni porta la Lombardia al numero altissimo di 12.913 nuoci casi, segue Veneto con 5.023, poi Campania 3.599, Lazio 3.006, Emilia Romagna 2.860. (agg. di Niccolò Magnani)
IL BOLLETTINO DI IERI
Anche per oggi, giovedì 23 dicembre 2021, è atteso il nuovo bollettino coronavirus del ministero della salute. La quarta ondata sta continuando la sua preoccupante ascesa, con tutti gli indicatori che sono peggiorati in maniera significativa nell’ultimo mese, così come confermato anche dal report pubblicato nella giornata di ieri. I contagi emersi sono stati infatti 36.293, dato ancora in crescita, e a fronte di tamponi processati in totale pari a 779.303 fra antigenici e molecolari.
Continua a restare sopra quota 100 il numero di vittime giornaliere da covid, per l’esattezza 146, mentre, per quanto riguarda i pazienti ricoverati nei nosocomi nazionali, ad oggi troviamo 1.010 persone allettate nei reparti di terapia intensiva, dato in decrescita di 2 unità, con l’aggiunta di altri 8.544 ricoverati in area medica (+163). In merito invece il tasso di positività, ieri l’incidenza dei contagi sui test processati segnava quota 4.7% (+1.1), mentre, chiudendo sulla regione Lombardia, ieri sono emersi dal bollettino altri 10.569 contagiati.
BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 23 DICEMBRE: IL PUNTO DI ANDREA COSTA
Invita alla prudenza il sottosegretario alla salute, Andrea Costa, e ad evitare eccessivi allarmismi. Parlando ieri con i microfoni di RaiNews ha spiegato: “Prudenza, senso di responsabilità, rispetto delle regole, senza veicolare messaggi allarmanti”. Costa definisce la situazione pandemica in Italia “migliore rispetto ad altri Paesi che adesso stanno prendendo scelte che noi abbiamo già anticipato”, invitando ad accelerare sulle terze dosi, per cui dice “stiamo andando bene” e sulle vaccinazioni pediatriche (“i primi numeri sono positivi”).
Costa ha parlato anche del tema dei tamponi ai vaccinati, spiegando: “Non sono convinto che questa sia la strada giusta, piuttosto va portata avanti con forza la campagna vaccinale ormai avviata da tempo. E anche l’introduzione del green pass nelle scuole non mi pare sia percorribile, visto che le stesse scuole fra un paio di giorni chiuderanno per un certo periodo. Prendiamoci tutto il tempo per fare il punto della situazione”.