Viene superata la quota dei 70mila morti ufficiali positivi al Covid-19 e non è certo una buona notizia quella contenuta nell’ultimo bollettino coronavirus del Ministero della Salute: 70.395 è la quota raggiunta dopo gli ultimi 553 decessi registrati tra il 22 e il 23 dicembre. Restano in calo per fortuna le altre voci del bollettino, specie sul fronte ricoveri: il tasso di positività, dopo gli ultimi 175.364 tamponi, resta più o meno stazionario (8,3%, +0,3%) mentre i guariti-dimessi salgono di altre 20.494.
Nelle ultime 24 ore sono rimasti contagiati dal Covid-19 14.522 nuovi casi totali, con il dato generale degli attualmente positivi che scende a 598.816 (-7.139): sono in isolamento domiciliare 571.646 italiani, mentre le terapie intensive risultano scendere a 2.624 (calo di altre 63 unità, 216 gli ingressi giornalieri), da ultimo i ricoveri che scendono a 24.546 con nuovo calo di 402 pazienti in corsia. Le aree dove ancora circola di più il coronavirus restano il Veneto con 3.357 nuovi casi, Lombardia 2.153, Emilia Romagna 1.128, Campania 1.067, Lazio 946, Sicilia 932, Puglia 942. (agg. di Niccolò Magnani)
IL BOLLETTINO DI IERI
Altro giorno e altro nuovo appuntamento con il bollettino coronavirus del ministero della salute. Fra le ore 17:00 e le 18:00 di oggi, mercoledì 23 dicembre, il suddetto ministero comunicherà tutti i dati aggiornati sulla situazione covid in Italia, a cominciare dai nuovi contagi e dalle vittime, passando poi per i guariti, e arrivando fino alla situazione ospedaliera. La curva sta decrescendo nelle ultime settimane e nelle scorse 48 ore, segnale decisamente d’allarme, è tornato a crescere anche il rapporto fra positivi e test processati.
Fa ben sperare, comunque, il fatto che da lunedì sono entrate in vigore le nuove restrizioni che limitano la mobilità fra le regioni, e che da domani, 24 dicembre, tutta l’Italia diverrà zona rossa/arancione fino al 6 gennaio. Diamo intanto una breve ripassata ai dati di ieri quando sono stati scoperti 13.318 nuovi contagi su 166.205 tamponi, per un totale di 1.977.318 da quando è scoppiata l’emergenza. Ancora molto alto purtroppo il sacrificio in termine di vite umane, ben 628 nuove vittime, con il computo che sale quindi a 69.842, ormai ad un passo dalle 70.000. Riscende in maniera netta il tasso di positività, oggi all’8.0% netto, mentre, in merito alla situazione ospedaliera, si segnalano 44 posti letti liberati in terapia intensiva e 197 nella degenza normale.
BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE, LOCATELLI SULLA NUOVA VARIANTE COVID
Intanto si continua a parlare della nuova variante del covid, quella scoperta in Gran Bretagna negli scorsi giorni. Ha cercato di fare chiarezza Franco Locatelli, il presidente del Consiglio superiore di Sanità, che intervistato nella giornata di ieri da Il Fatto Quotidiano, ha spiegato: “I colleghi inglesi ci informano di una maggiore velocità di trasmissione. Per il resto non c’è nulla di diverso” e “non vi sono elementi per pensare che il vaccino possa perdere efficacia”. Sul fronte vaccino, in vista dell’imminente V-Day, Locatelli ha aggiunto: “da Pfizer arriveranno 10 mila dosi il 26 dicembre allo Spallanzani che poi saranno trasferite ai vari centri regionali per il Vaccination day del 27 dicembre”. Poi, “tra il 30 dicembre e il 4 gennaio dovremmo avere in arrivo nei circa 300 siti regionali altre 3,4 milioni di dosi per 1,7 milioni di persone tra operatori sanitari e ospiti di Rsa”. Di seguito il bollettino coronavirus del ministero della salute di ieri, 22 dicembre