Sono in tutto 49.040 i nuovi casi di coronavirus segnalati in Italia nelle ultime 24 ore, secondo quanto raccolto dal bollettino del Ministero della Salute aggiornato al 23 febbraio 2022: i nuovi dati di giornata confermano una volta di più la discesa della curva Covid, tanto nei contagi quanto per fortuna anche nella pressione ospedaliera.
Si contano purtroppo ancora 252 morti (153.764 da inizio pandemia), con però 119.280 guariti-dimessi tra martedì e mercoledì: ad impressionare è il dato sui ricoveri, visto che il bollettino registra un’ulteriore discesa dei posti in area medica di ben 549 unità in meno rispetto a ieri. Dei 1.221.423 italiani ancora positivi al Covid infatti, 1.208.010 sono in isolamento domiciliare con pochi o zero sintomi, 12.527 i ricoverati con sintomi negli ospedali, 886 le terapie intensive ancora occupate (-10). Il tasso di positività in Italia resta stabile al 10,2% mentre sul fronte contagi regionali sono tre i territori con il massimo numero di casi nelle ultime 24 ore: Lombardia, Sicilia e Lazio con +5mila contagi. Seguono con 4mila Veneto e Campania, con 3mila Emilia Romagna e Puglia. (agg. di Niccolò Magnani)
IL BOLLETTINO DI IERI
Scopriamo insieme il bollettino coronavirus del ministero della salute di oggi, mercoledì 23 febbraio 2022, terzo giorno di questa nuova settimana. Come sempre facciamo il punto sulla pandemia di covid, vedendo come sono evoluti gli indicatori principali, a cominciare dai nuovi contagiati, che ormai da circa un mese stanno continuando a calare, così come gli ospedalizzati. Appuntamento alle ore 17:30 di questa sera quindi, nel frattempo, rivediamo il bollettino coronavirus di ieri, quando i casi emersi sono stati in totale 60.029 a fronte di 603.639 tamponi fra antigenici rapidi e molecolari.
Il tasso di positività è stato pari al 9.9 cento, mentre il numero di decessi da covid continua purtroppo ad essere molto alto, visto che ieri il dato segnava quota 302, per un totale dal 20 febbraio di due anni fa pari a 153.190. Negli ospedali continua comunque il calo, e ad oggi vi sono 896 persone ricoverate in terapia intensiva, 32 in meno rispetto al precedente bollettino, e altre 13.076 in area medica, per una diminuzione di ben 299 allettati. Infine, per quanto riguarda la regione Lombardia, il bollettino di ieri comunicava 7.146 nuovi contagiati.
BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 23 FEBBRAIO: L’APPELLO DI GARAVAGLIA
E alla luce dei contagi ancora in calo e di una situazione che nei mesi prossimi, visto l’arrivo delle stagioni calde, dovrebbe regalare un periodo di tranquillità, il ministro Garavaglia torna ad appellarsi affinchè le restrizioni vengano meno, non scoraggiando così i turisti, soprattutto quelli stranieri: “L’allentamento delle restrizioni, prima possibile, è fondamentale – ha detto l’esponente dell’esecutivo in quota Lega, così come si legge su Fanpage – dobbiamo fare quel che fanno gli altri Paesi. Se noi non lo facciamo, penalizziamo gli operatori e tutto il Paese, che poi paga le tasse per pagare i sostegni”.
Poi Garavaglia ha aggiunto e concluso, riferendosi ai timori del settore turistico: “Hanno perfettamente ragione. Il tema cardine della ripresa del settore turistico è proprio la programmazione. Per poter riempire i nostri alberghi a Pasqua, dobbiamo avere le stesse regole che hanno gli altri Paesi europei, altrimenti il rischio che una famiglia invece di venire in Italia vada altrove è molto alto. Invece di sussidiare un settore, dobbiamo consentirgli di tornare ad operare liberamente”.