Il nuovo bollettino del Ministero della Salute mostra nelle ultime 24 ore l’evoluzione della pandemia da coronavirus in Italia con purtroppo altre 318 vittime e più di 16mila contagi: resta un trend “costante” degli ultimi giorni, senza dunque (per fortuna, ndr) quell’esplosione di casi annunciata da giorni da diversi esperti Covid. Da inizio pandemia sono 96.666 le persone che hanno perso la vita positive al Covid-19, mentre con gli ultimi 14.599 i guariti-dimessi salgono a 2.362.465 totali: i nuovi casi sono 16.424 mentre gli italiani attualmente contagiati dal virus salgono di 1.485 unità, quota totale 389.433 in tutto il Paese.

Il tasso di positività sale dello 0,4% e raggiunge quota 4,8%, dopo gli ultimi 340.247 tamponi/test rapidi processati e registrati nell’ultimo bollettino. 369.059 le persone in isolamento domiciliare con pochi o zero sintomi, 2.157 le terapie intensive occupate (+11, 178 ingressi giornalieri) mentre sono 18.217 i ricoverati su tutto il territorio nazionale, -78 unità rispetto a ieri. Le Regioni con il maggior numero di nuovi casi tra ieri e oggi restano la Lombardia (+3.310), poi Campania (2.185), Emilia Romagna (1.427) e Piemonte (1.455). (agg. di Niccolò Magnani)

IL BOLLETTINO DI IERI

Anche questa sera, attorno alle ore 17:00, scopriremo il nuovo bollettino coronavirus del ministero della salute, il report contenente tutti gli aggiornamenti della giornata odierna, mercoledì 24 febbraio 2021. Nel giro di poche ore, quindi, vedremo come sarà evoluta la curva dei contagi, con i nuovi casi, le vittime, il tasso di positività, i guariti e la situazione ospedaliera. In attesa della nuova comunicazione, facciamo un breve ripasso dei dati di ieri, quando la curva è leggermente scesa rispetto ai dati dei precedenti giorni; sono stati infatti scoperti 13.314 nuovi contagi a fronte di 303.850 tamponi processati fra molecolari e antigenici; un rapporto che ha permesso di far calare il tasso di positività dal 5.6% di lunedì al 4.4 di ieri.

Purtroppo sono tornate a salire le vittime causa covid, ieri 356, quasi un centinaio in più rispetto ai 274 morti del primo giorno della settimana. Infine la situazione ospedaliera, con un incremento di 28 posti letto occupati in terapia intensiva, per un totale di 2.146.

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 24 FEBBRAIO, IL PUNTO DI MIOZZO

Intanto nella giornata di ieri si è tenuta una riunione fra il governo (presente anche il premier Mario Draghi) e il Comitato tecnico scientifico in merito alle nuove misure restrittive da prendere in vista del prossimo Dpcm, o meglio, Decreto Covid. Il coordinatore del CTS, Agostino Miozzo, lasciando Palazzo Chigi, ha spiegato: “Punto della situazione su dati e numeri, ma non si è parlato del tema delle riaperture. Non abbiamo parlato di riaperture – ha poi aggiunto, ribadendo – se ne parlerà in un’altra occasione. Venerdì ci sarà una nuova fotografia della situazione e poi vedremo. Abbiamo rappresentato al presidente Draghi i dati e i numeri. Dal punto di vista scientifico noi siamo prudenti, ma non abbiamo descritto una situazione di catastrofe imminente. Draghi è aperturista o rigorista? Ascolta e ci ha ascoltati con attenzione”. Presenti alla riunione anche Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità, e Silvio Brusaferro, numero uno invece dell’Iss.

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 23 FEBBRAIO