Pochi istanti fa è stato diramato il bollettino coronavirus del Ministero della Salute di oggi, venerdì 25 marzo 2022. Come reso noto dal dicastero guidato da Roberto Speranza, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 75.616 nuovi casi positivi su 503.973 tamponi processati. Numeri in ribasso rispetto a ieri, ma la percentuale di casi positivi sui test effettuati resta stabile al 15 per cento.



Il bollettino coronavirus del Ministero della Salute segnala 146 nuovi decessi per Covid-19: totale di 158.582 vittime dall’inizio della pandemia. Per quanto riguarda i ricoverati negli ospedali lombardi, resta stabile il numero di pazienti in terapia intensiva (447), mentre diminuisce di 35 pazienti il conto dei ricoverati negli altri reparti Covid (8.994). Buon balzo in avanti per quanto riguarda i dimessi e guariti: +75.773 rispetto a giovedì. (Aggiornamento di MB)



BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE, GLI AGGIORNAMENTI DI IERI

Ecco i dati riguardanti la pandemia di covid di oggi, venerdì 25 marzo 2022, tutti i numeri aggiornati del bollettino coronavirus del ministero della salute odierno. Continuano a crescere i contagi in Italia ma l’aumento dei casi non è però ora accompagnato da un rialzo dei malati, soprattutto quelli gravi, di conseguenza non sono suonati, almeno per ora, gli allarmi. La tendenza resta comunque sotto stretta attenzione alla luce del fatto che fra circa una settimana verranno meno numerose restrizioni con la scadenza dello stato di emergenza.



Nell’attesa di un’evoluzione drastica della situazione, rivediamo il bollettino di ieri quando i nuovi contagi emersi sono stati in totale 81.811 su 545.302 tamponi processati, per un tasso di positività che è stato pari al 15 per cento, Anche ieri i morti da covid sono stati superiori ai 100, per l’esattezza 182 (totale da inizio pandemia 158.543), mentre, per quanto riguarda il numero di ospedalizzati, il dato segna quota 436 terapia intensiva (-19) e altri 9.029 in area medica (+90). Infine uno sguardo alla Regione Lombardia: il bollettino di ieri segnalava altri 9.300 casi.

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 25 MARZO. IL COMMENTO DI SEBASTIANI

Casi ancora in aumento quindi, ma secondo Giovanni Sebastiani, dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo “M.Picone”, del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), non sembra esservi all’orizzonte lo spettro di una nuova ondata. In ogni caso, il rialzo dei contagi comporterà un aumento, inevitabile, sulla pressione ospedaliera: “Non penso che il rialzo dei contagi delle ultime settimane possa definirsi una nuova ondata – le parole di Sebastiani rilasciate ieri a Fanpage.it – si può parlare di nuova ondata quando in poche settimane si assiste ad una crescita percentuale notevole dell’incidenza partendo da un basso livello iniziale, ma qui partiamo da livelli altissimi, già eravamo a più di 400 casi per 100mila abitanti a settimana”.

Sebastiani ha aggiunto: “Anche il numero dei morti e gli ingressi giornalieri in TI mostrano trend di aumento, la settimana scorsa c’era stata una media giornaliera di 130 decessi contro i 140 della settimana precedente. Mi aspetto che questa settimana la media tornerà ad aumentare. E questa situazione resterà tale per un po’ di tempo anche dopo l’inizio della discesa dell’incidenza dei positivi. Passeranno almeno 2 settimane perché anche occupazione dei reparti e decessi comincino a scendere”.