Per ora è una tendenza minima, ma desta qualche campanello d’allarme l’aumento di ricoveri nei reparti ordinari Covid registrato nel bollettino coronavirus degli ultimi 3 giorni: nelle ultime 24 ore sono invece 30 i morti positivi al tampone (131.856 da inizio pandemia), con 2.535 nuovi contagi, 2.626 guariti e un tasso di positività che sale all’1,1% (+0,2%) dovuto in sostanza al calo netto di tamponi processati durante il weekend (da oltre 400mila ieri ai 222.385).



Sono in tutto 74.654 gli italiani ancora positivi al coronavirus, con una pressione in aumento (lieve) per quanto riguarda le strutture ospedaliere: sono in tutto +106 i ricoveri (2.917 dato totale attuale), mentre le terapie intensive calano di 3 unità e rimangono occupate per 338 posti in tutta Italia. A livello di contagio regionale, si segnalano nelle ultime 24 ore Lazio, Emilia Romagna, Campania i territori con il maggior numero di nuovi casi da Covid-19. (agg. di Niccolò Magnani)



IL BOLLETTINO DI IERI

E’ lunedì 25 ottobre 2021, primo giorno della settimana, e altra tornata per scoprire il nuovo bollettino coronavirus del ministero della salute. Come sempre vi ricordiamo che quello di oggi sarà un report un po’ “falsato”, in quanto il lunedì, tipicamente, i tamponi analizzati sono pochi, essendo quelli riferiti alla domenica, quando la maggior parte dei laboratori sono chiusi. In ogni caso la comunicazione arriverà puntuale come sempre dopo le ore 17:00, nell’attesa, rivediamo il bollettino di ieri, quando i contagi emersi sono stati 3.725 a fronte di 403.715 tamponi analizzati fra antigenici e molecolari. Il tasso di positività è stato pari allo 0.8 per cento, un dato sempre ottimo, mentre, a livello di decessi, anche ieri si sono verificati dei morti per covid, in totale 24 (computo aggiornato dal 20 febbraio 2020, giorno di inizio della pandemia, pari a 131.826).



Negli ospedali italiani la situazione continua ad essere positiva, visto che i pazienti più gravi, quelli ricoverati in terapia intensiva, sono attualmente 341, in aumento di 3 unità rispetto alla precedente comunicazione, mentre in area medica il dato segnala 2.473 allettati, 18 in più rispetto al report di ieri. Infine segnaliamo come sempre i casi della Lombardia, leggasi 393 (qui il bollettino di ieri completo).

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 25 OTTOBRE: SANGALLI SULLA RIPRESA

L’Italia sta fortemente rialzando la testa, alla luce anche degli ottimi dati sulla pandemia delle ultime settimane, e lo ha confermato anche Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, l’associazione dei commercianti italiani. Intervistato nella giornata di ieri da parte del Corriere della Sera, ha sottolineato la forte ripresa, ma nel contempo, il rischio di inflazione: La ripresa “c’è ed è più forte delle attese”, ma per i consumi “bisognerà attendere il 2023 per tornare alla situazione pre-Covid, mentre già emerge qualche segnale di rallentamento congiunturale”.

Sangalli ha poi aggiunto: “Ci sono potenziali fattori frenanti sul piano internazionale, ritardi nelle campagne vaccinali in molte aree svantaggiate del mondo, strozzature nei sistemi di approvvigionamento, accelerazione dell’inflazione”, stimata attorno al tre per cento per il mese di ottobre. “I rischi inflazionistici – ha concluso il numero uno di Confcommercio – richiedono la massima attenzione perché, al di là delle perdite di potere d’acquisto che frenerebbero i consumi, eventuali cambiamenti dell’orientamento della politica monetaria, fin qui giustamente flessibile, avrebbero effetti davvero rilevanti. Soprattutto con un debito elevato”.