Resta stabile il tasso di positività al coronavirus in Italia dopo la pubblicazione del nuovo bollettino da parte del Ministero della Salute, quindi allo 0,4%. Questo perché sono stati registrati 838 contagiati a fronte di 224.493 tamponi. Il bilancio dei morti paga un altro riconteggio. Dopo quello di ieri della Puglia, arriva oggi quello della Regione Campania, che in seguito a verifiche periodiche riscontra 20 deceduti ascrivibili ad un periodo compreso tra aprile e giugno 2021,nessuno dei quali è deceduto nelle ultime 48 ore. Dunque, in totale nelle ultime 24 ore finiscono nel bollettino 40 morti. Invece i guariti sono 3.301. Pertanto, dall’inizio della pandemia Covid sono stati certificati in tutto 4.257.289 casi, invece nel complesso i deceduti sono 127.458, mentre i guariti salgono a 4.072.099.
Dunque, le persone attualmente positive al Covid sono 57.732, di cui 55.663 si trovano in isolamento domiciliare. I ricoverati con sintomi sono 1.771 (-128), invece in terapia intensiva ci sono 298 malati Covid (-8), ma si registrano 9 ingressi giornalieri. Sono tre le Regioni sopra i cento casi: la Campania (127), la Lombardia (115) e la Sicilia (111). (agg. di Silvana Palazzo)
#Bollettino di #MinisteroSalute con i #dati di #coronavirus di oggi 26 Giugno 2021 pic.twitter.com/8j6ydAZbVA
— ilSussidiario (@ilsussidiario) June 26, 2021
CORONAVIRUS ITALIA: ATTESO BOLLETTINO 26 GIUGNO
Inizio di weekend e nuovo bollettino coronavirus del ministero della salute. Anche oggi, sabato 26 giugno 2021, scopriremo come sta evolvendo la curva epidemiologica in Italia, con tutti gli ultimi dati aggiornati dal dicastero presieduto da Roberto Speranza, quindi contagi, indice di positività, morti e situazione ospedaliera. Il bollettino comunicato nella giornata di ieri, venerdì 25 giugno, è stato ancora una volta positivo, avendo comunicato solamente 753 contagi a fronte di 192.541 tamponi processati fra molecolari e antigenici.
Il tasso di positività è stato quindi pari allo 0.4%, in linea con quello degli scorsi giorni, mentre, per quanto riguarda le vittime da covid, il dato si mantiene su numeri bassi, ieri altri 56 decessi (leggermente al di sopra della media degli ultimi sette giorni, ma con un riconteggio di 22 decessi della regione Puglia), per un aggiornamento totale dal 20 febbraio 2020 pari a 127.418. A livello regionale si segnala la Lombardia con 134 casi comunicati (qui il bollettino della regione), mentre negli ospedali del Belpaese vi sono ricoverati ad oggi 306 pazienti in terapia intensiva e altri 1.899 in degenza normale, due numeri ancora in calo.
CORONAVIRUS ITALIA: LE PAROLE DEL MINISTRO BIANCHI
Intanto nella giornata di ieri è tornato a parlare Patrizio Bianchi, ministro dell’istruzione, che in vista della riapertura delle scuole fra meno di tre mesi, ha spiegato: “Ci sta lavorando il Cts – le parole di Bianchi durante una visita ad una scuola a Firenze, a chi gli chiedeva se fosse preoccupato dalla variante Delta – noi faremo una gestione assolutamente cauta, prendendo in considerazione che ci possano essere questi rischi. Bisogna essere molto cauti, bisogna esserlo tutti”.
Bocca tutto sommato cucita anche per quanto riguarda l’utilizzo delle mascherine in aula: “dipende dal Cts – ha spiegato, come si legge su SkyTg24.it – è l’organismo che ha la responsabilità di darci le regole sanitarie ed è giusto che siano loro a farlo. Ci adegueremo sulla base del principio di autonomia che regge le nostre scuole”. Quindi l’esponente del Miur ha aggiunto e concluso: “dobbiamo avere fiducia nelle scuole. Mi sembra difficile dettare da Roma come devono essere organizzate. Sono autonome dal 1997 ed è giusto che sia così”.