Il tasso di positività al Covid sale fino al 2,5% con il bollettino di oggi, venerdì 26 novembre 2021, diffuso dal Ministero della Salute. Un aumento dello 0,3% rispetto a ieri. Questo perché sono stati riscontrati 13.686 contagiati su 557.180 tamponi. Quindi, dall’inizio della pandemia Covid sono stati certificati 4.982.022 casi. Per quanto riguarda i morti, ne sono stati registrati 51 nelle ultime 24 ore, che portano il totale a quota 133.537. Crescono anche i guariti: sono 7.610, nel complesso dunque 4.675.867.
Di conseguenza, ci sono 172.618 persone attualmente positive al coronavirus in Italia, di cui 167.264 in isolamento domiciliare, mentre 4.748 sono ricoverati con sintomi in aree mediche Covid (+59). Invece i malati in terapia intensiva sono 606 (+18), dove si registrano 58 ingressi giornalieri. Per quanto concerne la ripartizione dei casi per regione, 2.209 sono stati registrati in Lombardia, 2.036 in Veneto, nel Lazio 1.566, invece 1.353 in Emilia-Romagna. (agg. di Silvana Palazzo)
ATTESO NUOVO BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE
Il bollettino coronavirus del ministero della salute di quest’oggi, venerdì 26 novembre 2021, è atteso nel tardo pomeriggio, indicativamente dopo le 17:00. Quella di oggi sarà una giornata molto importante in quanto, come da copione per ogni quinto giorno della settimana, sono attesi i risultati del monitoraggio e della cabina di regia, da cui deriveranno i colori delle regioni per i giorni che verranno. Quasi sicuramente si verificherà un peggioramento per il Friuli Venezia Giulia, come del resto già annunciato una settimana fa dal governatore Fedriga, e a rischio vi è anche la provincia autonoma di Bolzano e in generale l’Alto Adige.
In attesa delle decisioni ufficiali andiamo a rivedere brevemente i numeri del bollettino di ieri, a cominciare dai contagi, in totale 13.764 su 649.998 tamponi processati. Il tasso di positività è stato del 2.1 per cento, mentre il numero delle vittime da covid è stato di 71. Negli ospedali continua a crescere il numero di ricoverati in terapia intensiva, ad oggi 588 (+15), così come quello in area medica, leggasi 4.689 per un aumento di 60 allettati. Infine il numero di contagiati in Lombardia, ieri pari a 2.302 (qui il bollettino regionale).
CORONAVIRUS ITALIA: I NUMERI DELLA FONDAZIONE GIMBE
I dati sono notevolmente peggiorati questa settimana e lo ha certificato nella giornata di ieri anche il consueto monitoraggio della Fondazione Gimbe di Milano. In particolare vi sono 18 province italiane dove l’incidenza su 100mila abitanti ha superato la quota di 150 casi e precisamente Trieste (674), Gorizia (492), Bolzano (442), Forlì-Cesena (311), Padova (274), Rimini (249), Aosta (248), Ravenna (214), Treviso (213), Venezia (213), Vicenza (200), Pordenone (186), Udine (183), Fermo (172), Ascoli Piceno (166), Belluno (162), La Spezia (162) e Imperia (160). Si tratta di un dato da prendere tutt’altro che alla leggera, sottolinea Nino Cartabellotta, il presidente della stessa Fondazione, in quanto: «Quando l’incidenza supera i 150 casi per 100mila abitanti – commenta – gli amministratori devono decidere eventuali restrizioni mirate per arginare la diffusione».