Salgono i tamponi rispetto a ieri e parallelamente scende il tasso di positività (-2,4%, 12,5% attuale) nell’ultimo bollettino del Ministero della Salute: la diffusione del coronavirus nelle ultime 24 ore registra ancora 445 morti (72.370 da inizio pandemia) mentre sul fronte contagi sono 8.585 i nuovi casi totali tra il 27 e il 28 dicembre 2020.
Ad oggi sono positivi al Covid-19 575.221 persone, un calo di 6.539 unità rispetto a ieri, con 1.408.686 guariti-dimessi (dopo gli ultimi 14.675 aggiunti nell’ultimo bollettino) e un numero di tamponi processati pari a 68.681: sul fronte ricoveri, 23.932 gli italiani in corsia (aumento di 361 unità), 2.565 in terapia intensiva (-15) e 548.724 in isolamento domiciliare (-6885). Tra i territori più “colpiti” dal coronavirus si segnalano ancora il Veneto (2.782 nuovi casi), 966 in Lazio, 750 in Emilia Romagna, 573 in Lombardia, 650 in Sicilia, 645 in Puglia. (agg. di Niccolò Magnani)
#Bollettino di #MinisteroSalute con i #dati di #coronavirus di oggi 28 Dicembre 2020 pic.twitter.com/gfNwz7UdXl
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IL BOLLETTINO DI IERI
Il bollettino coronavirus del ministero della salute di oggi, 28 dicembre 2020, è atteso dopo le ore 17:00 e con grande probabilità mostrerà ancora solo parzialmente i dati attuali del contagio. Negli ultimi giorni, causa le festività natalizie, sono stati ben pochi i tamponi processati, e di conseguenza anche i casi scoperti. Nel bollettino di ieri sono emersi infatti solamente 8.913 nuovi casi di positività, a fronte di 59.879 test eseguiti.
Numeri poco attendibili, e di conseguenza anche il tasso di positività, salito al 14.88% (sabato era pari al 12.8%), va preso con le pinze. In rialzo le vittime, ieri 305, ma sembra che i numeri di pochi giorni fa, quando si registravano 500/600 morti, siano decisamente un brutto ricordo. Male invece la situazione ospedaliera, visto che nelle scorse 24 ore i posti letto occupati nei reparti di degenza normale sono aumentati di 259 unità, mentre le terapie intensive sono rimaste ferme a quota 2.580, non registrando entrate ne uscite.
BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE, SPERANZA SUL VACCINO
Un barlume di speranza arriva comunque dal vaccino, che nella giornata di ieri è stato somministrato per la prima volta anche agli operatori sanitari italiani. Nel giro di un mese, circa due milioni di persone saranno vaccinate, poi si procederà via-via con il resto della popolazione, con l’obiettivo di chiudere la campagna all’inizio della prossima estate. “Secondo il piano contrattuale – le parole del ministro della salute, Roberto Speranza, intervistato dal quotidiano La Stampa – nel primo trimestre noi dovremmo ricevere 8,7 milioni di dosi prodotte da Pfizer e 1,3 milioni prodotte da Moderna. Totale, 10 milioni di dosi, corrispondenti a 5 milioni di persone vaccinate, visto che con un richiamo servono due dosi a persona. Se arriva subito al traguardo anche AstraZeneca, entro il primo trimestre si aggiungeranno altri 16 milioni di dosi, che corrispondono ad altre 8 milioni di persone vaccinate. Risultato finale: noi già dal primo aprile potremmo avere 13 milioni di vaccinati, e così avremmo già raggiunto la Fase Uno, cioè quella che ci consente di avere il primo impatto epidemiologico”. Di seguito il bollettino coronavirus del ministero della salute di ieri, 27 dicembre.
BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 27 DICEMBRE
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