Il tasso di positività al Covid in Italia oggi resta allo 0,4 per cento. Questo perché il bollettino di oggi, sabato 3 luglio 2021, diffuso dal Ministero della Salute parla di 932 casi di coronavirus a fronte di 228.127 tamponi. I morti registrati nelle ultime 24 ore sono 22, invece i guariti 3.110. Dunque, dall’inizio della pandemia Covid i casi totali sono 4.262.511, i deceduti invece nel complesso arrivano a quota 127.637, mentre i dimessi-guariti 4.089.298. Pertanto, le persone attualmente positive al coronavirus sono 45.576, di cui 43.978 si trovano in isolamento domiciliare. Invece i ricoverati in area Covid sono 1.394 (-75), mentre in terapia intensiva si trovano 204 malati (-9), con soli due ingressi giornalieri.
Per quanto riguarda i dati regionali, la Lombardia è quella che segnala più casi, cioè 140 contagiati, sono 139 in Campania, invece 134 in Sicilia. Le altre Regioni/Province autonome sono sotto quota cento, col Molise che ne registra solo uno. (agg. di Silvana Palazzo)
CORONAVIRUS ITALIA, OGGI BOLLETTINO MINISTERO SALUTE
Prima di scoprire nel dettaglio il bollettino coronavirus del ministero della salute di oggi, 3 luglio 2021, rileggiamo i dati di ieri, ancora una volta positivi e in linea con i numeri delle ultime settimane. I casi totali scoperti sono stati 794 contro gli 882 di giovedì, e i tamponi processati sono stati 199.238, 11mila in più rispetto alla precedente comunicazione, il che ha fatto decrescere ulteriormente il tasso di positività, pari allo 0.4%. Purtroppo anche nell’ultimo bollettino sono stati comunicati dei morti, leggasi 28 (dato in linea con quello degli ultimi giorni), per un totale di 127.615 vittime da covid dal 20 febbraio 2020 ad oggi. Nelle terapie intensive si registra un ulteriore calo di pazienti, meno 16, per un totale di 213 ricoverati, mentre, in degenza normale, vi sono al momento 1.459 persone con sintomi covid, meno 63. La Lombardia ha comunicato più casi di tutti nelle ultime 24 ore, (qui il bollettino completo), seguita dalla Sicilia e dalla Campania.
CORONAVIRUS ITALIA: ANDREA COSTA VS UEFA
Intanto non si placano le polemiche riguardanti la decisione dell’Uefa di concedere l’ingresso a troppi tifosi negli stadi dove si sta svolgendo la manifestazione, a cominciare da Wembley, a Londra, dove la Variante Delta impazza. Andrea Costa, Sottosegretario alla salute, ha rilasciato ieri un’intervista ai microfoni di SkyTg24, in cui ha spiegato senza troppi giri di parole: “La Uefa è irresponsabile”.
Quindi lo stesso ha aggiunto: “Oggettivamente pensare a 60mila tifosi, dentro ad uno stadio in Inghilterra, una qualche preoccupazione credo che giustamente la provochi. Mi auguro che sotto questo aspetto ci siano delle riflessioni di responsabilità, nella consapevolezza che l’obiettivo di ogni Stato deve essere quello di tutelare e salvaguardare la salute”. La preoccupazione è tanta in vista dell’incontro di questa sera a Roma fra la nazionale inglese e l’Ucraina.