Come spesso capita nel bollettino del lunedì, il Ministero della Salute registra dati “anomali” per i consueti ritardi nella compilazione/raccolta delle voci Covid durante il weekend: il nuovo bollettino del 31 gennaio mostra infatti un aumento importante dei morti positivi al Covid – 349 (146.498 da inizio pandemia) – con i nuovi contagi segnalati che risultano 57.715.
I guariti-dimessi nelle ultime 24 ore sono 108.493 mentre il tasso di positività scende fino al 12,7% dopo gli ultimi 478.314 tamponi-test processati tra domenica e lunedì: al momento in Italia sono positivi al coronavirus 2.592.606 italiani, calo di 51.211 rispetto a ieri. Di questi, 2.571.109 sono in isolamento domiciliare senza alcun sintomo, 19.913 i ricoverati in area medica con sintomi Covid (+296) e 1.584 posti occupati in terapia intensiva (-9 rispetto a ieri).
IL BOLLETTINO COVID DI IERI
Comincia una nuova settimana, è lunedì 31 gennaio 2022, e anche oggi andremo a fare il punto sulla pandemia di covid in Italia grazie al bollettino coronavirus del ministero della salute. Si apre una nuova “sette giorni” che, se il trend positivo venisse confermato, dovrebbe prevedere meno contagi rispetto alla scorsa, con la speranza di una rapida discesa e di un ritorno alla “normalità” in tempi brevi. In attesa del nuovo bollettino andiamo a rivedere brevemente il report di ieri, quando i contagiati sono stati in totale 104.065 a fronte di 818.619 test elaborati fra antigenici rapidi e molecolari.
L’incidenza dei tamponi positivi sul numero totale analizzati, il tasso di positività, è stato pari al 12.7 per cento, mentre il numero dei morti nella giornata di ieri è stato di 235, per un computo aggiornato dall’inizio della pandemia, il 20 febbraio 2020, pari a 146.149 decessi per covid. Negli ospedali, invece, cinque pazienti in più in terapia intensiva, -12 in area medica. Chiudiamo come sempre con un veloce sguardo alla regione Lombardia, dove ieri sono emersi altri 14.558 contagiati, così come si può evincere dal relativo bollettino.
BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 31 GENNAIO: LE PAROLE DI MAGRINI
I numeri continuano a calare quindi ma c’è anche un altro motivo per sorridere in questa estenuante lotta al covid, il nuovo farmaco recentemente approvato dall’Aifa, leggasi il Paxlovid, pillola antivirale che cura il coronavirus, prodotta da Pfizer. “Ora l’armamentario terapeutico a nostra disposizione è più ampio e ci consentirà di curare meglio il Covid 19”, ha commentato il direttore generale dell’agenzia del farmaco, Nicola Magrini, parlando ieri con il Corriere della Sera. “La nuova pillola antiviral – ha proseguito – Paxlovid, è nettamente più efficace nel ridurre la progressione della malattia rispetto al Molnupinavir”.
Magrini ha aggiunto che una fornitura di “600 mila trattamenti” è in arrivo “già la prossima settimana”. Quindi ha concluso: “chi si ammala oggi, ed è vaccinato, ha molte possibilità di guarire rapidamente mentre chi non ha risposto ai vaccini per immunodepressione o per, ad esempio, una leucemia, ha più possibilità di farcela”.