Secondo il bollettino coronavirus offerto come ogni giorni dal Ministero della Salute, nelle ultime 24 ore si è rallentata tanto la crescita dei contagi quanto soprattutto il numero di ricoveri in Italia. I dati pubblicati sul report di oggi 4 maggio vedono un tasso di positività in discesa dell’1,1%, soffermato al 14%: sono 47.039 i casi di contagio tra martedì e mercoledì, 60.381 i guariti-dimessi e purtroppo anche 152 morti (164.041 le vittime da inizio pandemia).
Il numero dei tamponi processati tra ieri e oggi ha superato i 335mila: ad oggi, gli italiani attualmente positivi al coronavirus restano 1.187.070. Di questi, 9.985 sono ricoverati in area medica (81 in meno rispetto al bollettino del Ministero di ieri): le terapie intensive ancora occupate sono invece 371 (+5). Come ha definito oggi nel suo report settimanale la Fiaso – Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere – è definitivamente smaltito l’effetto Pasqua che nella scorsa settimana aveva portato un lieve rialzo del 3,5% sui ricoveri: nella settimana 26 aprile/3 maggio il numero delle ospedalizzazioni si è ridotto del 5,7%. «A diminuire nell’ultimo monitoraggio sono stati sia i ricoveri nei reparti ordinari per l’assistenza Covid (-5,7%) sia il numero dei pazienti nelle rianimazioni (-7,5%)», spiega il bollettino Fiaso aggiornato ad oggi. (agg. di Niccolò Magnani)
IL BOLLETTINO CORONAVIRUS DI IERI
Anche oggi, mercoledì 4 maggio 2022, facciamo il punto sulla pandemia di covid in Italia grazie al bollettino coronavirus del ministero della salute con tutti gli ultimi dati aggiornati. Situazione in Italia che continua ad essere relativamente tranquilla visto che, come vi ripetiamo ormai da giorni, seppur i casi restino alti, così come il tasso di positività, negli ospedali non si sta verificando un boom di ricoveri, e ciò significa che è ormai appurato che il covid, almeno la variante circolante in queste settimane, si sia un po’ “indebolito”, pur rimanendo altamente contagioso.
La conferma arriva dal tasso di positività, che come si legge sul bollettino di ieri è stato pari al 15.1 per cento, a fronte di 62.071 nuovi contagi su 411.047 tamponi processati. Le vittime da covid sono invece state 153, mentre la situazione ospedaliera racconta di 366 ricoveri in terapia intensiva e altri 10.063 in area medica, per una doppia variazione di -2 e -99 rispetto al precedente bollettino. Infine, per quanto riguarda la Lombardia, il report di ieri segnalava 9.590 nuovi contagi.
BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 4 MAGGIO: LE NUOVE PAROLE DI SPERANZA
E nella giornata di ieri è tornato nuovamente a parlare il ministro della salute, Roberto Speranza. A conclusione del suo viaggio negli Stati Uniti, l’esponente di LeU si è intrattenuto a Washington con la stampa, e in merito all’allentamento delle misure di restrizione degli scorsi giorni, a cominciare dall’addio della mascherina al chiuso, ha ribadito il suo invito agli italiani a mantenere la guardia altissima.
“Dobbiamo continuare sulla strada della gradualità che ha sempre avuto il governo italiano e continuare ad avere prudenza. E’ finito lo stato di emergenza ma non è finita la pandemia. Non avere un obbligo non significa non usare una mascherina se serve. La mascherina è ancora raccomandata in tutte le situazioni in cui ci possono essere rischi di contagio”. Quindi Roberto Speranza, congedandosi dalla stampa, ha aggiunto e concluso: “Io comunque vedo da parte dei nostri concittadini un atteggiamento molto responsabile e positivo, molto utile per gestire questo passaggio”.