Pochi istanti fa sono stati resi noti i dati aggiornati ad oggi, venerdì 4 marzo 2022, legati al bollettino coronavirus del Ministero della Salute. Sono 38.095 i nuovi casi di Covid in Italia su 388.836 tamponi molecolari e antigenici processati. In leggero aumento la percentuale dei contagiati sui test effettuati: dal 9,6% di giovedì al 9,8% odierno.



Il bollettino coronavirus del Ministero della Salute segnala 210 nuovi decessi, in rialzo rispetto al +185 di ieri, per un totale di 155.609 vittime da febbraio 2020. Il bilancio di guariti e dimessi sale di 55.818 unità, mentre il conto degli attuali positivi scende di 17.675 persone. Ulteriori buone notizie per ciò che riguarda la situazione negli ospedali italiani: -29 pazienti in terapia intensiva (625) e -302 pazienti negli altri reparti Covid (9.297). (Aggiornamento di MB)



BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE, GLI AGGIORNAMENTI DI IERI

E’ venerdì 4 marzo 2022, e siamo in attesa di conoscere l’evoluzione dei contagi di covid in Italia grazie al bollettino coronavirus del ministero della salute odierno. Come ogni quinto giorno della settimana, anche nelle prossime ore scopriremo quali saranno i colori delle regioni per i prossimi sette giorni. La situazione è migliorata in tutta Italia di conseguenza a breve quasi l’intera penisola dovrebbe essere colorata di bianco, in vista poi di una primavera e soprattutto di un’estate, decisamente tranquille. In attesa del nuovo bollettino coronavirus rivediamo il report di ieri, quando i nuovi contagi emersi sono stati 41.500 su 431.312 tamponi processati (sia antigenici rapidi quanto molecolari), per un tasso di positività pari al 9.6 per cento.



Continua ad essere molto alto il numero di morti da covid, ieri altri 185 per un computo aggiornato dal 20 febbraio 2020 pari a 155.399 decessi, mentre, per quanto riguarda gli ospedali, la situazione in Italia è la seguente: 654 persone ricoverate in terapia intensiva, in calo di 27 unità, e altre 10.253 in area medica, per una decrescita di 382 ricoverati. Infine, per quanto riguarda la regione Lombardia, il dato relativo ai contagi del bollettino di ieri segnava quota 4.386.

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 4 MARZO: GALLI E LOPALCO SULL’UCRAINA

I numeri continuano ad essere in calo ma a preoccupare sono ora i profughi provenienti dall’Ucraina, nazione dove i vaccinati contro il covid sono solamente il 35%. A riguardo ne ha parlato Massimo Galli, noto infettivologo nonché ex primario di malattie infettive del Sacco di Milano: “La guerra è sempre un disastro – le sue parole riportate da Skytg24.it – in pandemia è ancora più drammatica. In Ucraina c’è poco più il 30% di vaccinati. E ora intere città sono nei rifugi sotto terra, nelle condizioni più difficili. Abbiamo imparato tutti a capire cosa può significare”. Con i bombardamenti “c’è il rischio – ha proseguito – anche che gli acquedotti possano essere danneggiati, con i pericoli di inquinamento idrico. Storicamente la guerra si accompagna sempre alle malattie”. In ogni caso il professore ci ha tenuto a sottolineare “sono infettivologo non un commentatore di geopolitica”.

Del rischio epidemiologico della guerra in Ucraina ne ha parlato anche Pier Luigi Lopalco, epidemiologo e docente di Igiene all’Università del Salento: “Rischi Covid in Ucraina? Sul piano tecnico ed epidemiologico qualunque instabilità politica, a maggior ragione una guerra, è nemica di qualsiasi piano di prevenzione. Un esempio storico: la poliomielite è stata debellata in tutto il mondo, ma resta endemica in quelle regioni tra Afghanistan e Pakistan in cui non è possibile portare avanti un piano di vaccinazione a causa di crisi e conflitti”.