Sale del 3,2% il tasso di positività al coronavirus, facendo schizzare il dato in questo giorno di Pasquetta al 10,4%: si tratta di un dato sì alto ma “drogato” dal fatto che, come ogni lunedì (specie dopo il weekend pasquale) sono molto pochi i tracciamenti effettuati nelle attività di screening. 102.795 tamponi-test rapidi effettuati, riscontrati 10.680 nuovi casi di contagio in Italia: salgono purtroppo di altre 296 le vittime positive al Covid (111.326 da inizio pandemia) mentre sono 9.323 i nuovi guariti-dimessi tra Pasqua e Pasquetta.



Al momento sono infettati dal Sars-CoV-2 ben 570.096 italiani (aumento di 1.061 rispetto a ieri), tra cui 537.574 in isolamento domiciliare, 3.737 le terapie intensive occupate (+34, 152 gli ingessi giornalieri) e 28.785 i ricoverati con sintomi Covid nel corsie d’ospedale (+353 nelle ultime 24 ore). Le Regioni che presentano più contagi in termini numerici sono Emilia Romagna (1.493), Lazio (1.419) e Lombardia (1.358 casi di contagio). (agg. di Niccolò Magnani)



IL BOLLETTINO DI IERI

Saranno comunicati anche oggi i nuovi dati riguardanti la pandemia di covid in Italia attraverso il consueto bollettino coronavirus del ministero della salute, atteso attorno alle ore 17:00 di questo 5 aprile 2021, lunedì dell’Angelo. Stando ai dati comunicati nella giornata di ieri, i casi registrati sono stati 18.025 su 250.933 tamponi processati, per un tasso di positività pari al 7.1%, in salita di più di un punto rispetto a sabato, quando era al 5.9% (21.261 contagi). Continua ad essere molto alto il numero dei morti da covid, leggasi 326, anche se in leggera decrescita rispetto alla precedente rivelazione, quando le vittime erano invece state 376 (totale dal 21 febbraio 2020, 111.030).



Continua, seppur lentamente la decrescita anche in quanto a ricoveri, con undici posti letto liberatisi nei reparti di terapia intensiva (totale 3.703), con 57 in meno invece in degenza ordinaria, dove vi sono ad oggi 28.431 ricoverati con sintomi covid. Al momento sono 569.035 le persone positive, +4.180 rispetto alle 24 ore precedenti, mentre in isolamento domiciliare sono 536.900 le persone con sintomi covid. Infine, per quanto riguarda le regioni con più contagi, vi è sempre la Lombardia in vetta a quota 3.003 (qui il report completo di ieri).

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 5 APRILE: VARIANTE INGLESE PREVALENTE

Una terza ondata di covid causata in particolare dalla diffusione della variante inglese, nome tecnico VOC 202012/01. Secondo il report dello scorso 30 marzo dell’Iss, la prevalenza di questa variante sarebbero dell’86.7%: “Questo ha un riscontro anche nelle esperienze locali come la nostra a Tor Vergata – le parole a IlGiornale del Prof. Massimo Andreoni, primario di Malattie Infettive al Policlinico Tor Vergata di Roma e Direttore Scientifico della Simit (Società italiana di malattie infettive) – dove, ormai, siamo al 90% della variante inglese ma è anche l’esperienza riferita da altri colleghi. Dobbiamo ritenere che questa rappresenti la variante circolante in Italia in termini generali”. Nulla comunque di così trascendentale: “Era già successo – ha aggiunto Gianni Rezza, direttore generale della Prevenzione del ministero della salute – in altri Paesi che, una volta comparsa, aveva acquisito i caratteri di variante dominante. Nulla di sorprendente, era atteso e si è realizzato. In meno di due mesi la variante inglese ha completamente sostituito i ceppi precedentemente circolanti di Sars-CoV-2. Questo perché è maggiormente trasmissibile: forse stiamo almeno al 40-50% in più”.

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 4 APRILE