Il tasso di positività al coronavirus in Italia è arrivato all’1% in virtù del nuovo bollettino diffuso oggi dal Ministero della Salute. Il calo è di 0,1 punti percentuali alla luce dei 2.436 contagiati a fronte di 238.632 tamponi. In calo il numero delle vittime: sono 57 i morti registrati nelle ultime 24 ore. I guariti invece sono 7.200 guariti. Dunque, dall’inizio della pandemia Covid sono stati certificati 4.230.153 casi, 126.472 i deceduti, 3.908.312 invece sono i guariti. Dunque, le persone attualmente positive al coronavirus sono 195.369, di cui 189.388 in isolamento domiciliare, mentre 5.193 i ricoverati con sintomi (-295), 788 invece i malati ricoverati in terapia intensiva (-48) dove si registrato 20 ingressi giornalieri.



I casi maggiori si registrano in Lombardia, dove i contagiati nelle ultime 24 ore sono 436, a seguire la Campania con 307. Tra le note del bollettino di oggi quella della Regione Abruzzo, in quanto comunica che dal totale dei positivi sono stati eliminati 2 casi: 1 in quanto duplicato e 1 in quanto già segnalato da altra regione. (agg. di Silvana Palazzo)



CORONAVIRUS ITALIA, OGGI NUOVO BOLLETTINO

I nuovi contagi emersi nelle ultime 24 ore sono stati 2.557 a fronte di 220.939. Questo quanto si evince dal bollettino coronavirus del ministero della salute di ieri, in attesa del report comunicato oggi, 5 giugno 2021. Torna a calare in maniera sensibile il tasso di positività, sceso all’1.1% rispetto al 2 di venerdì (-0.9), mentre, per quanto riguarda il dato dei ricoveri, al momento troviamo 836 pazienti gravi, quelli che si trovano nelle terapie intensive degli ospedali, dato in calo di 56 unità rispetto alle 24 ore precedenti.

Stessa situazione in merito ai ricoverati per covid negli altri reparti, dove al momento vi sono 5.488 contagiati, meno 229 rispetto al bollettino comunicato mercoledì sera. In isolamento le persone sono 193.868, mentre le vittime sono state ieri 73, per un totale da inizio pandemia pari a 126.415 decessi. Infine, a livello regionale, la Lombardia ha segnalato più casi di tutti, leggasi 417 (qui il bollettino di ieri).



CORONAVIRUS ITALIA, L’ANALISI DI BASSETTI

Numeri molto positivi che ci fanno guardare al futuro in maniera rosea, ma il professor Matteo Bassetti, direttore della clinica di malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, invita a non abbassare la guardia per evitare un ritorno del virus in autunno: “Quest’estate dobbiamo essere formichine e non cicale se a ottobre non vogliamo essere di nuovo aggrediti dal virus”. E ancora: “Non sottovalutiamo la possibilità che questo virus torni ad aggredirci ad ottobre speriamo in misura minore il virus a ottobre non ci attaccherà se saremo stati bravi in questi tre mesi a fare la formichina, a mettere tanto fieno in cascina, evitiamo di fare la cicala quest’estate dicendo adesso il problema è passato”.

Bassetti è tornato a parlare anche dei vaccini ai più giovani, spiegando: “Io credo che se vogliamo accerchiare questo virus dobbiamo lavorare in due modi da una parte mettere in sicurezza i più fragili, i più anziani come stiamo facendo e abbiamo già fatto e dall’altra per arrivare a sconfiggerlo dobbiamo creare l’immunità di gregge e ci vuole ‘l’immunità di scuola’ quindi noi vogliamo che i nostri figli a settembre tornino a scuola in presenza, perché questa è la vera scuola e non è la Dad”.

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 4 GIUGNO