Si inverte in queste ultime 24 ore la curva epidemiologica del coronavirus in Italia: crescono i contagi, anche se restano in diminuzione vittime e ospedalizzati, elementi che avvicinando la situazione italiana – seppur con settimane di ritardo – a quanto sta avvenendo in Inghilterra con la Variante Delta (oggi nuovo “picco” con 32mila contagi, sotto controllo ancora ricoveri e decessi).



Il bollettino del Ministero della Salute mostra oggi 1.010 nuovi casi in tutta Italia, con 1.735 guariti-dimessi e con purtroppo 14 morti positivi al Covid tra martedì e mercoledì: il tasso di positività resta comunque stabile allo 0,6%, a fronte dei 177.877 tamponi-test rapidi processati. Sono 41.840 i contagiati attualmente, dato in calo di 739 unità rispetto a ieri: di questi, 40.426 in isolamento domiciliare, 180 le terapie intensive occupate (-7 rispetto a ieri, 8 gli ingressi totali giornalieri nelle ultime 24 ore), 1.134 ricoverati nei reparti Covid (-37). Superano i 100 contagi giornalieri le Regioni: Campania (+208, 13mila tamponi), Sicilia (+109, 10mila tamponi), Lombardia (+100, 31mila tamponi), Lazio (+104, 21mila test). (agg. di Niccolò Magnani)



IL BOLLETTINO DI IERI

Il bollettino coronavirus del ministero della salute di oggi, mercoledì 7 luglio 2021, è atteso in serata. Anche fra poche ore, quindi, analizzeremo l’andamento della curva epidemiologica in Italia, che sta continuando a decrescere nonostante gli allarmi risuonino da più parti legati alla Variante Delta, che ricordiamo, è più contagiosa ma non più pericolosa. Nella giornata di ieri il bollettino segnava 907 contagi, per un tasso di positività pari allo 0.64%, visto che i tamponi processati sono stati 192.424, compresi gli antigenici.

A livello ospedaliero si segnalano 187 ricoverati gravi in terapia intensiva, dato che è sceso rispetto alla precedente comunicazione di 4 unità, mentre, in degenza normale il calo è stato più consistente, leggasi meno 66, per un totale di ricoveri pari a 1.271. L’ultimo bollettino ha segnalato purtroppo anche 24 morti, mentre, a livello regionale, si segnala ancora una volta la Lombardia come regione con più contagi, 129 (qui il report).



BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 7 LUGLIO: LE PAROLE DI BRUSAFERRO

I dati del bollettino coronavirus del ministero della salute sono ancora una volta positivi, ma è evidente come la decrescita si sia fermata, assestandosi attorno ad una cifra di circa 700/900 casi giornalieri. Tutta colpa della Variante Delta che è più contagiosa rispetto all’Alfa anche se non più pericolosa, come già accennato sopra: “Credo che la valutazione – le parole del presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, commentando ieri al Corriere della Sera la decisione del Regno Unito di riaprire tutto dal 19 luglio – debba essere fatta in base alla situazione epidemiologica locale, dunque bene per gli inglesi se possono riacquistare alcune libertà”.

Brusaferro invita quindi gli italiani a mantenere la massima cautela: “Anche in una fase di circolazione contenuta del virus come l’attuale – aggiunge – resta fondamentale mantenere l’attenzione nelle situazioni a rischio, vale a dire quando ci ritroviamo nella folla o in situazioni che non consentono il distanziamento. Non bisogna stancarsi di ricordarlo. Stanno emergendo nuove varianti che come abbiamo visto sono capaci di conquistare il campo con grande rapidità”.

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 6 LUGLIO