Come di consueto il bollettino coronavirus del lunedì, diffuso come sempre da Ministero della Salute e Protezione Civile, offre numeri e conteggi più “strani” rispetto a quelli degli altri giorni: il motivo è molto semplice, durante il weekend resta sempre più difficoltoso l’aggiornamento e i monitoraggi tra i singoli centri regionali e l’apparato centrale del Ministero.



Emerge così al drastico calo di tamponi – “solo” 188.274 nelle ultime 24 ore – un conteggio di nuovi casi Covid che si ferma a 22.083, con tasso di positività che scende all’11,7%: più alti i numeri sui guariti, ben 30.513, mentre il numero di vittime registrato oggi è 130, con bilancio generale che sale a 156.017 da inizio pandemia. Al momento sono 1.008.360 gli italiani ancora positivi al coronavirus: di questi, 998.761 sono le persone in isolamento domiciliare praticamente con pochi o nessun sintomo, 8.989 i ricoverati in area medica (+161 rispetto al weeeknd) e 610 le terapie intensive ancora occupate, +6 rispetto al bollettino Italia di ieri. (agg. di Niccolò Magnani)



IL BOLLETTINO COVID DI IERI

Ecco il primo bollettino coronavirus del ministero della salute della nuova settimana, quello di oggi, lunedì 7 marzo 2022. La situazione in Italia continua ad essere tutto sommato positiva, con i casi di positività che continuano a scemare in maniera costante e nel contempo gli ospedali continuano a liberarsi dei pazienti covid. Resta ancora alto il numero dei morti purtroppo, così come evidenziato anche dal bollettino di ieri, quando i nuovi decessi dovuti al covid sono stati in totale 105 per un aggiornamento, pesantissimo, dal 20 febbraio di due anni fa pari a 155.887 vittime.



I contagi di ieri sono invece stati 35.057 a fronte di 296.246 tamponi analizzati, sia antigenici rapidi quanto molecolari, per un tasso di positività che si è ormai assestato attorno al dieci per cento, precisamente 11.8%. Continua come detto in apertura lo svuotamento degli ospedali dai pazienti covid, e ad oggi vi sono 609 ricoverati in terapia intensiva, in calo di 6 unità, e altri 8.974 in area medica, per una decrescita di 146 allettati. Infine uno sguardo alla regione Lombardia, che nel bollettino di ieri ha comunicato altri 3.627 casi di positività.

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 7 MARZO: IL COMMENTO DI MUSUMECI

Contagi in diminuzione e pandemia di covid che sembra quindi realmente vicina alla conclusione, ma sono molti coloro che invocano alla prudenza, visto che il virus ha dimostrato di essere imprevedibile fino ad oggi, in grado di sorprendere e di tornare con forza quando le ondate stavano scemando. Di questa linea di pensiero è anche il governatore della Regione, Sicilia, Nello Musumeci, che raggiunto nella giornata di ieri da AgrigentoNotizie.it ha spiegato: “Bisogna continuare con il sentimento della prudenza ma anche della consapevolezza che la vita continua. Marzo dovrebbe essere l’ultimo mese delle restrizioni e poi ci attendono una primavera e un’estate che mi auguro possano rappresentare una bella boccata di ossigeno per gli operatori economici”.

Musumeci ha parlato anche dei sostegni economici alle aziende in difficoltà che in questi due anni hanno pagato a caro prezzo il covid, invocando un maggior aiuto dello Stato: “La Regione è intervenuta per dare sostegno alle diverse categorie economiche e alle partite Iva ma deve essere lo Stato a fare di più”.