Crolla il numero di tamponi così come quello dei contagi, ma da segnalare come sempre è l’impennata dei ricoveri nei primi giorni della settimana che stanno a significare semplicemente un tempo più dilatato nell’invio e registrazione dei dati giunti al Ministero della Salute durante il weekend. Non spaventi dunque il numero di 126 ricoveri in più rispetto al bollettino di ieri, registrato dal report di oggi 8 agosto: il trend dell’ultimo periodo vede scendere con breve intermittenza tra l’uno e l’altro tanto il contagio quanto l’ospedalizzazione da coronavirus.



Il bollettino quotidiano recita 11.976 nuovi casi registrati, con 52.651 guariti e purtroppo anche 113 morti positivi al Covid-19: il tasso di positività nel Paese scende al 15,8% (-0,2%), dopo gli ultimi 75.602 tamponi. Al momento sono ancora positivi al coronavirus 1.054.167 persone sparse per tutta Italia: di questi però, 1.044.776 sono ancora in isolamento domiciliare con pochi sintomi; 9.052 sono i ricoverati con sintomi nelle aree mediche regolari (per l’appunto, 126 in più rispetto alla giornata di ieri) mentre sono solo 339 i ricoverati in terapia intensiva (-3 rispetto al bollettino di ieri).



IL BOLLETTINO CORONAVIRUS DI IERI

E’ tutto pronto per andare a scoprire anche oggi, 8 agosto 2022, il nuovo bollettino coronavirus del ministero della salute. L’Italia prosegue la sua fase di lenta decrescita dei contagi dopo che il picco dell’ultima ondata è stato superato ormai un paio di settimane fa, e anche il bollettino coronavirus del ministero della salute di ieri ha confermato questa tendenza positiva e che fa ben sperare. Nel dettaglio i nuovi contagi emersi nelle ultime 24 ore sono stati in totale 26.662 a fronte di 166.481 tamponi, per un tasso di positività che è stato pari al 16 per cento.



Resta ancora gravoso il numero delle vittime da covid, ieri altre 74 per un totale dal 20 febbraio 2020, giorno del primo decesso in Italia, pari a 173.136 deceduti a seguito del virus. Fa invece ben sperare la situazione ospedaliera, visto che i malati covid stanno lentamente abbandonando i nosocomi del nostro Paese da nord a sud, e attualmente vi sono 342 ricoverati in terapia intensiva e altri 8.926 in area medica, per una doppia variazione rispetto al precedente bollettino pari a +6 e -97. Infine diamo il consueto sguardo ai contagi della regione Lombardia, altri 3.145 casi così come fatto sapere dall’apposito bollettino.

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 8 AGOSTO: I CASI DI REINFEZIONE

Numeri del bollettino coronavirus del ministero della salute che si confermano quindi in ribasso, a riprova di quanto questa nuova, ennesima ondata di covid stia scemando lentamente. Intanto ci si domanda come mai molte persone che hanno avuto il coronavirus in un recente passato si sono reinfettate con Omicron, e una risposta l’ha data uno studio realizzato dal professor Lamberto Manzoli, dell’università di Bologna, pubblicato sull’European Journal of Clinical Investigation.

Parlando con i microfoni di Repubblica ha spiegato: “Reinfettarsi dopo un primo contagio è infrequente – dice riferendosi a chi ha fatto Omicron – infrequente non vuol dire impossibile, e anche da questo punto di vista Omicron è più efficiente delle varianti precedenti. Con Alfa e Delta circa l’1% dei guariti si ricontagiava entro un anno. Omicron arriva al 3,3%, e sta salendo”. E ancora: “Questa percentuale è abbastanza stabile rispetto all’età e nei vaccinati è dimezzata rispetto ai non vaccinati”. C’è comunque una buona notizia: “Quando il coronavirus bussa la seconda volta è in genere più leggero. Ammalarsi in modo grave con il nuovo contagio è davvero raro. Capita a una persona su 2mila circa, nel gruppo dei reinfettati”.