I dati del Ministero della Salute diffusi oggi pomeriggio mostrano un nuovo importante calo dei contagi e dei ricoveri sia in rianimazione che “ordinari” Covid: il bollettino del 9 dicembre registra però purtroppo ancora 499 morti complessivi nelle ultime 24 ore, con la quota dei decessi totali positivi al coronavirus in Italia che sale a 61.739 da inizio pandemia. I nuovi casi sono 12.756, i guariti-dimessi sono 39.266 nelle ultime 24 ore: ad oggi in Italia sono infettati dal Sars-CoV-2 ben 710.515 persone, ma per fortuna il dato è in calo di 27.010 rispetto a ieri. Sono in totale 32.973 i ricoverati in reparti Covid (-428 tra ieri e oggi) mentre le terapie intensive occupate sono 3320 (-25): i tamponi processati sono 118.475, con il tasso di positività che risale dello 0,8% fino al 10,8%. Le aree più colpite dal contagio tra martedì e mercoledì restano il Veneto con 2247 nuovi casi, Lombardia 1233, Campania 1361, Lazio 1297, Emilia Romagna 1079, Puglia 917. Da domenica 13 dicembre la Lombardia e il Piemonte entreranno in zona gialla: lo hanno annunciato questo pomeriggio i Presidenti Fontana e Cirio sentito il Ministro della Salute Speranza.
IL BOLLETTINO DI IERI
Quello di ieri è stato il primo “vero” bollettino settimanale del ministero della salute riguardante l’epidemia di coronavirus in Italia. Visto che il lunedì i dati sono tipicamente in ribasso a causa dei pochi tamponi processati la domenica, i numeri del martedì sono senza dubbio più significativi per comprendere l’evoluzione della curva epidemiologica. Nel dettaglio sono stati 14.842 i nuovi contagi scoperti su 149.232 tamponi processati, con la percentuale riguardante il rapporto fra test e casi che è tornata a scendere passando dal 12.3% del lunedì al 9.9% di ieri. Purtroppo resta ancora alto il numero delle vittime, ieri 634, con il totale che ha sfondato quota 61mila, precisamente 61.240 dallo scorso 21 febbraio. Al momento troviamo 737.525 persone positive in Italia, dato in calo di 11.294 unità, questo grazie anche al numero di dimessi/guariti che nelle scorse 24 ore è stato pari a 25.497 (totale da inizio pandemia 958.629). Continua il calo dei posti letto occupati, con 37 pazienti in meno in terapia intensiva (totale 3.345), e 443 negli altri reparti (30.081 l’aggiornamento).
BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE, TENDENZA POSITIVA IN LOMBARDIA
A livello regionale si conferma la tendenza positiva della Lombardia, che grazie alle misure restrittive ha visto i numeri della pandemia migliorarsi di giorno in giorno. Ieri è stata la seconda regione con più infetti (1.656), dietro al Veneto, sempre in testa a quota 3.145. Terzo posto per l’Emilia Romagna (1.624), quindi Lazio e Campania. In generale “c’è una tendenza a una lieve diminuzione – sono le parole di Gianni Rezza, direttore generale della prevenzione del ministero della Salute, riportate ieri dal quotidiano Repubblica – ma non particolarmente veloce o accentuata. Bisogna continuare con le misure decise, ci vuole nulla a invertire la direzione”. Rezza si è espresso anche sull’inizio della campagna di vaccinazione anti covid in Gran Bretagna parlando di “fatto storico” e aggiunendo che anche “l’Italia è pronta”. Di seguito il bollettino coronavirus del ministero della salute di ieri.