Dati stabili rispetto a ieri quelli del nuovo bollettino di oggi per quanto riguarda i contagi. Sono 1.390 i contagi registrati nelle ultime 24 ore secondo il nuovo report del Ministero della Salute, a fronte di 196.922 tamponi. Di conseguenza, il tasso di positività al coronavirus scende dello 0,1%, attestandosi allo 0,7%. In leggera risalita invece il numero dei decessi: sono 25, infatti, i morti. Invece i guariti sono 1.434. Dunque, l’Italia è arrivata a 4.268.491 casi dall’inizio della pandemia Covid, invece 127.756 sono nel complesso i deceduti, 4.099.339 i guariti. Pertanto, le persone attualmente positive al coronavirus sono 41.396, di cui 40.060 in isolamento domiciliare.



I ricoverati con sintomi sono 1.167 (-30), invece 169 sono i pazienti ricoverati in terapia intensiva (-11), dove si registrano 8 ingressi giornalieri. La Regione con più casi è la Lombardia, a quota 230, a seguire Campania con 226 contagiati, quindi Sicilia a 201. (agg. di Silvana Palazzo)

CORONAVIRUS ITALIA, OGGI 9 LUGLIO NUOVO BOLLETTINO

Il bollettino coronavirus del ministero della salute di questo secondo venerdì di luglio 2021, 9 del mese, verrà comunicato dal dicastero preposto nel tardo pomeriggio, indicativamente fra le ore 17:00 e le 17:30. Il report ci aggiornerà sull’evoluzione dei contagi che stanno continuando a decrescere da più di due mesi, da quando di fatto è terminato il lungo lockdown invernale, anche se nelle ultime 48 ore sembra che la tendenza si sia invertita. Il bollettino di ieri ha infatti segnalato altri 1.394 nuovi casi di positività (picco dal 12 giugno) con un tasso pari allo 0.8% (in crescita rispetto allo 0.56% di 48 ore fa) per via dei 174.852 tamponi processati fra molecolari e antigenici.



Negli ospedali troviamo al momento 180 pazienti gravi, quelli ricoverati nelle terapie intensive, in calo di 0 unità, stabili rispetto a ieri, mentre in degenza normale il dato racconta di 1.197 persone con sintomi covid allettate, meno 37 rispetto all’ultimo bollettino. Nel report di ieri sono stati segnalati anche 13 decessi, per un totale di morti da inizio pandemia (lo scorso 20 febbraio 2020), pari a 127.731 mentre la Lombardia ha comunicato altri 215 contagi (qui il bollettino completo della regione).

CORONAVIRUS ITALIA: IL PUNTO SULLA SCUOLA

E quando mancano circa due mesi alla riapertura delle scuole, l’argomento del ritorno sui banchi a settembre è divenuto pregnante. Ieri ne ha parlato il ministro della Salute, Roberto Speranza, che ha spiegato: “La stragrande maggioranza degli insegnanti – le sue parole a margine dell’Assemblea Pubblica di Farmindustria 2021, come si legge su Skytg24 – ha aderito alla vaccinazione, c’è una una percentuale molto significativa del personale scolastico, dobbiamo lavorare perché questa percentuale cresca ancora nelle prossime settimane e secondo me le condizioni ci sono. Lavoriamo perché” a settembre la scuola “possa riprendere nel modo piu’ sicuro possibile”.



Così invece il ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi, che sull’argomento è tornato diverse volte negli ultimi giorni: “La scuola italiana è in cammino. Non è che il ritorno in presenza è un problema solo del governo: tutti dobbiamo lavorare per tornare alla normalità. Io me ne sto già occupando, voglio che se ne occupino anche gli altri, voglio che lo facciamo assieme, dobbiamo insistere, condividere, sostenere il ministro per tornare ad una scuola in presenza che sia una scuola di affetti. Va fatto insieme, io ci sono ma dovete esserci anche voi”.