Tra mercoledì e giovedì il Ministero della Salute ha raccolto i dati dalle Regioni confermando il trend sotto controllo della variante Delta di questa quarta ondata di coronavirus: il bollettino quotidiano registra infatti 5.522 nuovi casi di contagio, con 7.122 guariti-dimessi e con purtroppo anche 59 morti positivi al tampone (sono 129.766 le vittime in Italia da inizio pandemia).



Il tasso di positività scende all’1,9% (-0,1%) dopo gli ultimi 251.468 tamponi-test rapidi processati nelle ultime 24 ore: a livello ospedaliero, si segnalano in tutto 4.230 ricoverati (-5 rispetto a ieri) con calo anche delle terapie intensive, 558 per la precisione (-6). Ad oggi, sono in tutto 129.918 gli italiani ancora positivi al tampone da Covid-19, ma 125.130 sono in isolamento domiciliare con pochi o zero sintomi: resta la Sicilia la regione col maggiore aumento di contagi giornaliero, +929, seguono Lombardia con 663, Veneto 530, Toscana 494, Emilia Romagna 449. (agg. di Niccolò Magnani)



IL BOLLETTINO DI IERI

Siamo in attesa del bollettino coronavirus del ministero della salute di oggi, giovedì 9 settembre 2021, che verrà comunicato come sempre in prima serata, dopo le ore 17-17:30 circa. La curva sta continuando la sua discesa, e anche il bollettino di ieri ha evidenziato dei dati tutt’altro che allarmistici. I nuovi contagiati emersi sono stati 5.923 su un totale di 301mila tamponi processati, sia antigenici che molecolari. Stando a questi due numeri il tasso di positività risultante è stato del 2%, in linea con la media dell’ultimo periodo, e ancora al di sotto del 3%.



Continua ad essere positiva anche la situazione negli ospedali, con i nosocomi che hanno retto perfettamente l’urto dei contagi e che ad oggi segnalano 564 ricoverati in terapia intensiva, dato in crescita di una sola unità rispetto a ieri, e altri 4.235 contagiati in area medica, numero invece variato di -72 unità. Purtroppo continuano a registrarsi dei decessi per covid, ieri altri 69 morti, mentre, per quanto riguarda le regioni, la Lombardia sta continuando a reggere perfettamente l’impatto, e ieri ha segnalato 510 nuovi contagiati (qui potrete leggere il report completo regionale)

BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 9 SETTEMBRE: IL PENSIERO DI CASASCO

Nel frattempo si fa numeroso il numero di persone convinte che l’obbligo vaccinale sia necessario, e fra questi anche Maurizio Casasco, presidente di Confapi, confederazione italiana della piccola e media industria privata, che discutendo nella giornata di ieri con il quotidiano Libero ha sottolineato i limiti del green pass, il passaporto vaccinale.

“Il Green Pass da solo non è sufficiente, la pandemia ci ha insegnato che salute ed economia viaggiano di pari passo e quindi se non si garantisce la sicurezza a tutti i lavoratori non avremo mai una vera ripresa. Insomma, come già proposto, dobbiamo avere il coraggio di essere i primi a partire con la vaccinazione obbligatoria”. Poi Casasco ha proseguito: “Il ragionamento è molto semplice: più vaccini, meno contagi, meno varianti che potrebbero diventare più pericolose e vanificare quanto fatto finora. Per questo parlo di obbligatorietà”.