Il bollettino dei casi di coronavirus in Piemonte per questo sabato 16 maggio 2020 parla di 137 nuovi contagi, che portano il totale a 29.483 dall’inizio dell’epidemia, e 37 decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione, di cui 2 al momento registrati nella giornata di oggi. I morti da quando la crisi sanitaria ha preso il via sono dunque 3.594. Come si legge sul portale regionale, i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 11.547 (+398 rispetto a ieri). Altri 3.640 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo. Che il coronavirus stia circolando di meno si intuisce soprattutto dai numeri “ospedalieri”: i ricoverati in terapia intensiva sono 100 (-8 rispetto a ieri), i ricoverati non in terapia intensiva 1562 (-31 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 9040. I tamponi diagnostici finora processati sono 245.075, di cui 136.203 risultati negativi. (agg. di Dario D’Angelo)

BOLLETTINO CORONAVIRUS PIEMONTE, I DATI DI IERI

Sale il numero di vittime, ma scende quello relativo ai casi positivi: questo il sunto del bollettino coronavirus del Piemonte di ieri. Attorno alle ore 17.30, è in programma l’appuntamento con i dati sull’emergenza sanitaria aggiornati ad oggi, sabato 16 maggio 2020, necessari per capire qual è il trend della Regione amministrata da Alberto Cirio. Come vi abbiamo riportato, venerdì sono stati annotati +64 morti e +137 contagiati, che hanno portato il totale a 3.557 decessi e 29.346 infettati. Nuovamente in calo i ricoverati: -8 in terapia intensiva e -182 negli altri reparti Covid. Infine, sono 9.412 le persone in isolamento domiciliare.

Questo il bilancio dei casi positivi per Provincia: 3.779 in provincia di Alessandria, 1.723 in provincia di Asti, 1.022 in provincia di Biella, 2.679 in provincia di Cuneo, 2.565 in provincia di Novara, 14.896 in provincia di Torino, 1.235 in provincia di Vercelli, 1.093 nel Verbano-Cusio-Ossola, 251 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 103 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

BOLLETTINO CORONAVIRUS PIEMONTE: “LA REGIONE STA GUARENDO”

Filtra grande ottimismo dalla Regione sull’andamento dell’emergenza coronavirus: gli esperti della task force non hanno dubbi, il Piemonte sta guarendo. «Stiamo andando bene, siamo nella norma per tutti gli indicatori», ha spiegato l’assessore Icardi, per il quale «solo comportamenti scorretti dei cittadini potrebbero causare un brusco stop». L’amministrazione guidata da Alberto Cirio ha rinnovato l’invito a seguire le regole di distanziamento sociale e le protezioni necessarie: «Se sarà così, non penso che la nostra Regione possa tornare al lockdown».

Da lunedì, dunque, massima attenzione: il Piemonte ha optato per la massima prudenza, decidendo di non procedere con il “liberi tutti”. Come evidenziato dai colleghi de La Stampa, dal 18 maggio potrà ripartire tutto il commercio al dettaglio, così come parrucchieri e centri estetici. Da mercoledì il via per i banchi extra alimentari dei mercati, mentre bar e ristoranti dovranno attendere fino al 25 maggio. Delle scorse ore l’allarme lanciato dalle categorie: 40 mila posti a rischio solo nel mondo del commercio.