«Il Piemonte sta uscendo, come le altre regioni, dall’emergenza contagio, tutti gli indicatori sono positivi e in linea con un virus che lentamente se ne sta andando»: lo diceva oggi in collegamento con UnoMattina il Presidente Alberto Cirio, anticipando di fatti i numeri di oggi che nel bollettino 21 maggio confermano un miglioramento nella pandemia in Piemonte. +105 contagi rispetto alla giornata di ieri, ancora 24 morti ma numero fortissimo di guariti in più, ben 660 rispetto alle ultime 24 ore: l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono in tutto 13.754. Sono invece 3 le vittime registrate oggi (le altre 19 riguardano i dati di ieri pomeriggio-sera), con totale salito drammaticamente a 3.742 dall’inizio del coronavirus. Questa la distribuzione territoriale delle vittime per Covid-19: 626 Alessandria, 223 Asti, 199 Biella, 355 Cuneo, 322 Novara, 1652 Torino, 204 Vercelli, 125 Verbano-Cusio-Ossola, 36 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.
Sono 29.990 (+ 105 rispetto a ieri) le persone finora risultate positive in Piemonte, anche se attualmente positive sono “solo” 8.710 in tutta la regione. I ricoverati in terapia intensiva sono 83 (-13 rispetto a ieri), mentre ricoverati in altri reparti Covid sono 1479 (- 34 rispetto a ieri); da ultimo, isolamento domiciliare con 7148 unità a fronte di 271.286 tamponi processati, di cui 149.721 risultati negativi. «Tuttavia, non è il momento di abbassare la guardia e, inoltre, dobbiamo avere un occhio di riguardo anche alla necessità di ripartenza», ha poi concluso il ragionamento il Governatore in quota Forza Italia, «Una ripartenza graduale per riuscire sì ad aprire tutto, ma davvero per sempre». (agg. di Niccolò Magnani)
I DATI DI IERI
Nuovo appuntamento attorno alle ore 18.00 con il bollettino coronavirus del Piemonte di oggi, giovedì 21 maggio 2020. Ieri sono stati registrati +21 morti e +158 casi positivi, che hanno portato il bilancio totale a 3.718 decessi e 29.885 contagiati. Importante balzo in avanti dei pazienti guariti, +418 solo ieri: il totale è di 13.094 guariti, ai quali vanno aggiunti i 3.922 pazienti in via di guarigione. Ottime notizie ancora dagli ospedali: situazione stabile nelle terapie intensive (96 ricoverati), -66 ricoverati negli altri reparti Covid (1.513). Infine, le persone in isolamento domiciliare sono 7.542.
Questo il bilancio dei casi positivi per Provincia: 3.813 in provincia di Alessandria, 1.758 in provincia di Asti, 1.026 in provincia di Biella, 2.706 in provincia di Cuneo, 2.632 in provincia di Novara, 15.237 in provincia di Torino, 1.261 in provincia di Vercelli, 1.100 nel Verbano-Cusio-Ossola, 257 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 95 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
BOLLETTINO CORONAVIRUS PIEMONTE: AL VIA LA BANCA DEL PLASMA
Insieme a Veneto e Lombardia, anche il Piemonte è pronto a dare il via alla Banca regionale del plasma. Come reso noto in una nota, sono 16 i centri ai quali sarà possibile rivolgersi per la cura sperimentale dei pazienti affetti da coronavirus. Tra i primi a candidarsi il presidente Alberto Cirio, risultato positivo al Covid-19 nel mese di marzo e guarito dopo alcune settimane. «Oggi (ieri, ndr), presso la Banca del Sangue e del Plasma dell’ospedale Molinette di Torino, è stato sottoposto agli esami preliminari per stabilire se potrà essere tra coloro che avranno le caratteristiche idonee per donare», si legge nel comunicato della Regione.
Notizia di ieri è il sequestro da parte della Guardia di Finanza del Piemonte e dell’Agenzia delle Doganes di Torino di 120 mascherine importate illegalmente dalla Cina: i dispositivi di sicurezza saranno donati alla Protezione Civile. Ecco le parole del presidente Cirio: «L’illegalità non alberga nell’emergenza e se non rispettare la legge è grave e inaccettabile sempre, farlo mentre ci sono persone che muoiono è un gesto ignobile».