L’Unità di Crisi della Regione Piemonte nel bollettino odierno 4 maggio 2020 mostra qualche aggiornamento incoraggiante sul fronte guarigioni e ricoveri, mentre resta alta la guardia su decessi e contagi: 22 i decessi tra i positivi al test coronavirus, con bilancio complessivo che sale drammaticamente a 3.186 dall’inizio della pandemia. 27.622 le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, di queste 15562 sono attualmente ancora contagiate dal Sars-CoV-2: di questi, 161 ricoverati in terapia intensiva, 2391 in reparti Covid e 13.010 in isolamento domiciliare.

Nel frattempo, sempre il bollettino Piemonte informa che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 6.318 (per nessun dato è possibile il “raffronto” con ieri visto che è stato deciso di cambiare i criterio del conteggio, alle ore 12 e non più alle ore 17 come invece avvenuto fino a ieri, per motivi di esigenza di uniformare i dati forniti quotidianamente al Dipartimento nazionale della Protezione civile e al ministero della Salute). Infine, 2.556 pazienti sono “in via di guarigione”, significa negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo. (agg. di Niccolò Magnani)

I DATI DI IERI

Il 4 maggio 2020 è arrivato, oggi l’Italia riparte ma non si ferma qui l’appuntamento con il bollettino coronavirus del Piemonte. Come vi abbiamo raccontato, la Regione guidata da Alberto Cirio è tra le osservate speciali della Fase 2: contagi e decessi sono in discesa, ma non sufficientemente. Ieri sono stati registrati 20 morti e 190 casi positivi, che hanno portato il totale a 3.164 decessi e 27.057 contagiati. Il bilancio dei pazienti guariti è salito a 6.132 (+188), ai quali vanno aggiunti i 2.540 pazienti in via di guarigione (negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo).

Arrivano delle buone notizie dagli ospedali: -9 ricoverati in terapia intensiva e -3 negli altri reparti Covid. Questo il bilancio dei casi positivi per Provincia: 3.592 in provincia di Alessandria, 1.620 in provincia di Asti, 980 in provincia di Biella, 2.544 in provincia di Cuneo, 2.374 in provincia di Novara, 13.839 in provincia di Torino, 1.145 in provincia di Vercelli, 1.056 nel Verbano-Cusio-Ossola, 247 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 110 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

BOLLETTINO CORONAVIRUS PIEMONTE: CONTAGI IN CALO, MA…

Ieri è stato registrato il numero di morti più basso delle ultime settimane ed anche il trend dei casi positivi è in calo. Ciò però non può consentire un abbassamento della guardia: l’emergenza coronavirus non è alle spalle, anzi. Da oggi scatta la Fase 2 per quasi 900 mila lavoratori e le autorità hanno invocato un forte senso di responsabilità: «Come nella Fase 1, la differenza la farà ognuno di noi: la nostra responsabilità ed il nostro senso di comunità. I controlli ci saranno, ma deve esserci prima di tutto l’altruismo ed il senso di responsabilità dei cittadini», le parole del sindaco Chiara Appendino.

La Regione ha tenuto ad evidenziare che se i numeri dei casi positivi torneranno ad aumentare dopo la riapertura, non è da escludere un nuovo lockdown. Torino è l’osservata speciale ed anche per questo motivo il take away ripartirà più tardi rispetto ad altre città (9 maggio). Ricordiamo che l’ultima ordinanza prevede l’obbligo delle mascherine in tutti i luoghi chiusi con accesso al pubblico.